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La guida

Guida Michelin 2017, tutte le nuove Stelle

15 Novembre 2016
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di Daniela Corso

E’ stata presentata a Parma la Guida Michelin 2017. Confermati gli otto tristellati senza nuovi riconoscimenti, cinque le new entry con 2 stelle e trentuno novità con 1 stella per un totale di 294 1 stella, 41 2 stelle e 8 tre stelle.

La 62a edizione della Guida Michelin cambia look, ma non sguardo. È lo sguardo sull’Italia che rimane lo stesso. Al servizio del lettore, la Guida è una “fotografia” di una variegata situazione culinaria, una selezione della migliore cucina e accoglienza offerte dal Bel Paese. La qualità della cucina resta il criterio principale di classificazione. Il cambiamento riguarda la grafica e i contenuti, per renderla più facile e piacevole da consultare per il lettore. Sguardo sulla cucina italiana, dunque, ma sempre rivolto al lettore. Nella Guida Michelin 2017, per ogni località sono elencati prima i ristoranti, poi gli alberghi, gli agriturismi e i b&b. Tra i ristoranti, i primi che compaiono sono gli stellati.  Ai simboli noti (stelle, Bib Gourmand) se ne aggiunge un altro, il piatto che indica i ristoranti che propongono un buon pasto con prodotti di qualità. Esordisce la rubrica “Ci Piace”: sono i suggerimenti degli ispettori che segnalano le tappe imperdibili – un relais romantico, una dimora storica dalla suggestiva “camera con vista”, un ottimo ristorantino. Un breve testo da leggere come se fosse il consiglio di un amico. Rimangono invariati i simboli delle posate incrociate (da una a cinque), che indicano il grado di confort del locale. I simboli in rosso indicano i ristoranti e gli alberghi con più fascino e charme.

È il Lazio la regione con più nuove stelle, con otto ristoranti che ottengono una stella, di cui cinque nella capitale. A seguire la Lombardia con quattro novità, di cui due a Milano. Anche la Sicilia aggiunge un nome al palmares dei suoi stellati con Accursio Craparo a Modica (lo avevamo anticipato qui), con la motivazione di una “cucina originale, creativa e policroma in un ristorante che suggerisce l'intimità della casa privata nelle sue salette interne, mentre l'ampio dehors affacciato su corso Umberto si apre alla vivacità della città”. Perdono le due stelle Devero a Cavenago di Brianza per cambio chef e Oliver Glowing a Roma per chiusura. Più in basso l’elenco di chi ha perso una stella. Confermano la stella con cambio chef nove ristoranti, tra cui il Cappero del Therasia Resort a Vulcano-Isole Eolie. 

I TRE STELLE RESTANO OTTO, COME LO SCORSO ANNO

 

  • Ristorante Reale, Niko Romito
  • La Pergola, Heinz Beck
  • Osteria Francescana, Massimo Bottura
  • Piazza Duomo, Enrico Crippa
  • Enoteca Pinchiorri, Annie Feolde
  • Dal Pescatore, Nadia Santini
  • Le Calandre, Massimiliano Alajmo
  • Da Vittorio, Enrico e Roberto Cerea

ECCO I NUOVI BISTELLATI

  • Enrico Bartolini al Mudec, Milano
  • Seta, Milano
  • Terra, Sarentino (BZ)
  • Locanda Margon, Trento/Ravina
  • Danì Maison, Ischia (NA)

ECCO I NUOVI UNA STELLA

  • Da Francesco, Cherasco (CN)
  • La Madernassa, Guarene (CN)
  • 21.9, Piobesi d'Alba (CN)
  • Zappatori, Pinerolo (TO)
  • Casual, Bergamo
  • Felix Lo Basso, Milano
  • Lume, Milano
  • La Tavola, Laveno Mombello (VA)
  • El Coq, Vicenza
  • La Veranda, Bardolino (VR)
  • La leggenda dei frati, Firenze
  • La trattoria Enrico Bartolini, Castiglione della Pescaia (GR)
  • Lux Lucis, Forte dei Marmi (LU)
  • Lunasia, Viareggio
  • Il Pievano, Gaiole in Chianti (SI)
  • Nostrano, Pesaro
  • Il Vistamare, Lido di Latina (LT)
  • Il Tino, Fiumicino (RM)
  • Aminta Reesort, Gennazzaro (RM)
  • Assaje, Roma
  • Bistro 64, Roma
  • The Corner, Roma
  • Magnolia, Roma
  • Per Me, Roma
  • Piazzetta Milù, Castellammare di Stabia (NA)
  • Il Mosaico, Ischia/Casamicciola (NA)
  • Veritas, Napoli
  • Quintessenza, Trani (BT)
  • Pietramare, Isola di Capo Rizzuto (KR)
  • Dal Corsaro, Cagliari
  • Accursio, Modica (RG)

PERDONO DUE STELLE 

  • Devero (Cavenago di Brianza – MB), cambio di chef
  • Oliver Glowig (Roma), per chiusura

PERDONO LA STELLA

  • La Casa degli Spiriti (Costermano – VR)
  • Castello di Trussio (Dolegna del Collio – GO)
  • Maso Franch (Giovo – TN)
  • Aquila Nigra (Mantova)
  • Unico (Milano)
  • La Locanda di Piero (Montecchio Precalcino – VI)
  • Al Tramezzo (Parma)
  • Il Cecchini (Pasiano di Pordenone)
  • Antica Osteria al Teatro (Piacenza)
  • Il Sole di Ranco (Ranco – VA)
  • Il Flauto di Pan (Ravello – SA)
  • All’Oro (Roma)
  • Giuda Ballerino (Roma)
  • Orso Grigio (Ronzone – TN)
  • Vo (Torino)
  • Il Povero Diavolo (Torriana – RN)
  • L’Accanto (Vico Equense – NA)

CONFERMANO LA STELLA CON CAMBIO CHEF

  • Locanda del Pilone, Alba (CN)
  • Cappero, Vulcano, Isole Eolie (ME)
  • Bistrot, Forte dei Marmi (LU)
  • Il Gallo Cedrone, Madonna di Campiglio (TN)
  • Castel Fragsburg, Merano (BZ)
  • Casa del nonno 13, Mercato San Severino (SA)
  • La Sponda, Positano (SA)
  • Enoteca La Torre, Roma
  • Stazione di Posta, Roma

Prima pubblicazione 15 novembre, ore 11,48