Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
La manifestazione

La Sicilia del vino protagonista a Canton

03 Settembre 2012
canton canton

 

Per l’International Food&Beverage Trade Fair, in programma a Canton dal 29 novembre al 1 dicembre, la Sicilia sarà protagonista del salone con 25 aziende.

Questo il numero delle cantine che potranno partecipare, ma ancora la lista è aperta e in via di definizione. Per loro un'altra tappa importante che si inserisce nel progetto di promozione dell’Istituto Regionale Vini e Olii di Sicilia. Sarà un banco di prova importante, perché i produttori dovranno confrontarsi con operatori del settore, importatori e buyer che attualmente rappresentano la chiave determinante per introdursi, ancora con più incisività, nel mercato più grande e promettente per il mondo del vino.

L’area della Sicilia, che metterà in bella mostra non solo le sue perle enologiche ma anche quelle naturalistiche e architettoniche, vanterà una posizione privilegiata nello spazio della fiera. Dominerà nell’area d’ingresso con un’area espositiva di 900 metri quadri. All’interno vi saranno due zone attorno a cui graviterà la presentazione di tutto ciò che è Sicilia e che ruota attorno ai vini dell’Isola: una dedicata alla degustazione dei vini e ai seminari sulla produzione vitivinicola;  l’altra alla gastronomia e alla cucina tipica dell’isola. Qui i visitatori professionali, infatti, avranno la possibilità di provare la tradizione culinaria siciliana.

 Planimetria dell'area espositiva della Sicilia

Negli stand sarà presente inoltre personale specializzato di madre lingua: sommelier; hostess; interpreti. Per supportare le aziende partecipanti l’Irvos garantisce l’assistenza dell’Italian Wine Desk, una struttura con sede a Canton e messa in piedi dalla rivista Il Mio Vino che ha avviato un progetto di sostegno delle aziende vinicole nel mercato cinese. Sarà gestita da personale del luogo che parla perfettamente italiano. L’obiettivo è quello di dare uno strumento ai produttori siciliani, per facilitarne i contatti con gli operatori del mercato, seguendo le incombenze di natura amministrativa a cui si deve sottostare per avere il proprio vino sul territorio: dalle etichette alle documentazioni di ogni tipo.
 
In occasione della fiera si aprirà un corso formativo rivolto a sommelier cinesi, attraverso cui si potrà approfondire la conoscenza dei vini siciliani e dei loro territori. In modo da poter disporre di una squadra appositamente formata per guidare i visitatori alla scoperta della Sicilia del vino. 

C.d.G.