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La novità

Sei mesi di Expo, sei mesi del Priceless. A Milano la cena con vista mozzafiato

15 Aprile 2015
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(Lo chef Antonello Colonna con il figlio Andrea)

da Milano, Michele Pizzillo

La nota negativa di quello che si presenta come un ristorante impagabile nel cuore di Milano, è che sarà in attività solo sei mesi, quelli di Expo. Per il resto, e non ci sono dubbi che sarà così, l’impareggiabilità del ristorante “Priceless Milano” che sarà ufficialmente inaugurato il prossimo sei maggio, è assicurata.

Intanto la squadra di chef che si alternerà nella sua cucina: debutto per Antonello Colonna, che aprirà le danze per poi lasciare il timone, nelle settimane successive, a 35 chef italiani ed europei che fanno parte dell’associazione Jeunes restaurateurs d’Europe che nel nostro paese è presieduta dal fiorentino Marco Stabile, “per offrire menu sempre inediti e coinvolgere gli ospiti in un’esperienza unica e sorprendente, legata al gusto, ma anche a un vero e proprio racconto del cibo. Gli chef commenteranno le loro creazioni, dialogando con il pubblico e anche riservandogli sorprese inaspettate”, spiega Monica Biagiotti, responsabile del marketing europeo di Mastercard, l’azienda che si è fatta promotrice di questa iniziativa, coinvolgendo anche Intesa Sanpaolo visto che il Priceless è ospitato sulla terrazza di Palazzo Beltrami che si affaccia in piazza della Scala e ospita le Gallerie d’Italia, polo museale dell’istituto di credito.

Un luogo fantastico che sicuramente mostrerà il lato migliore dell’ospitalità e della gastronomia nazionale visto che il ristorante nasce in occasione di Expo per essere un vero e proprio “luogo di eventi” nel cuore della città con l’offerta di esperienze legate al cibo, agli incontri, alla bellezza, all’emozione e alle sorprese indimenticabili con un ricco palinsesto giornaliero, che saranno riservati ai milanesi e ai turisti che arriveranno nei prossimi mesi.


(Gli interni del Priceless di Milano)

Limitati i posti a sedere, solo 24, tutti attorno ad un unico tavolo dove si cercherà di recuperare una convivialità antica e quasi perduta, in un costante dialogo tra visitatori, chef e ospiti. Tutti insieme appassionatamente, insomma. E chi vivrà l’esperienza, (il pranzo o la cena costerà 250 euro comprese le bevande, ndr), se la ricorderà per molto tempo perché la location del Princeless è unica, con vista sul Teatro alla Scala, la Galleria e i tetti della Milano più bella. A tutto questo va aggiunto l’originalità dell’impostazione della struttura, voluta dallo studio d’architettura Park Associati, tutta all’insegna della sostenibilità, con ampie vetrate, una spettacolare terrazza panoramica e strutture in materiali riciclabili “made in Italy”.

Il ristorante è una vera e propria installazione capace di inserirsi nel contesto urbano in modo discreto e spettacolare al tempo stesso, con le sue forme leggere e trasparenti.


(La splendida viusta dal ristorante)

Ci penseranno i maestri della cucina poi a fare di Priceless il punto di rifermento del migliore made in Italy per i turisti che nei prossimi sei mesi visiteranno Milano. Cominciando da Antonello Colonna, lo chef che non dimentica mai l’importanza della cultura del territorio e senza rinnegare la tradizione gastronomica romano-laziale oltre che pronto ad esaltare i meriti dei colleghi bravi. Basta questa battuta pronunciata in occasione della presentazione del nuovo locale milanese – se non ci fosse stato Gualtiero Marchesi staremmo tutti a tagliare mortadella – per riconoscere la grandezza di Colonna. Che dopo la prima settimana di apertura, nel mese di maggio lascerà il timone a Marco Stabile, Aurora Mazzucchelli, Nicola Fossaceca, Enrico Bartolini che comunque saranno affiancati da alcuni uomini dello chef romano, come il figlio Andrea e i nipoti Eric Fanelli e Gianluca Tulli. 

“Priceless Milano”, inoltre, è inserito nel circuito degli eventi “FuoriExpo”, e sono migliaia, che animeranno la città durante l’Esposizione Universale.

C.d.G.