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Cosa bevo

Il bianco che si sposa con l’agnello

31 Gennaio 2008
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    COSA BEVO

Il bianco che si sposa con l’agnello

 

verdicchiobalciana.jpgAccostarsi al Verdicchio pensando che sia di facile beva, fresco e leggero è errore da matita blu; il vitigno a bacca bianca “principe” delle Marche esprime infatti grandi potenzialità, e ce lo dimostra il prodotto di punta dell’Azienda Agricola Sartarelli di Poggio San Marcello (AN), il “Balciana”, che deriva da uve surmature vendemmiate tardivamente (la prima metà di novembre) con rese molto basse, vinificate e affinate interamente in acciaio secondo la tradizione.Il vino mostra i muscoli sin dall’esame visivo, con un colore giallo oro intenso e una densità che lo fa quasi “aggrappare” al bicchiere; il bouquet è di straordinaria ampiezza, con profumi di frutti tropicali, banana, mela, albicocca e pera, sentori floreali e piacevoli note di agrumi, miele e spezie. Il gusto è caldo, con il tenore alcolico che, seppure elevato, non disturba affatto, sapido ma di buona acidità; ritornano in bocca le sensazioni di miele e pera e il finale è di grande persistenza, con sentori di mandorle in deglutizione.Le peculiari caratteristiche ne fanno un ideale abbinamento sia per pesci con salse dai sapori forti che per carni delicate come il capretto al forno e il coniglio al vino bianco, ma dopo alcuni anni di invecchiamento diventa un buon compagno anche per il foi gras. Costa circa 20 euro.


Gaspare Mazzara