Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 161 del 15/04/2010

L’ESPERIMENTO Un pezzo di Loira in Sicilia

15 Aprile 2010
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L’ESPERIMENTO

Lo Chenin Blanc è approdato nella valle del Belice. Il progetto sperimentale è della cantina Tonnino: “Un vitigno da cui possiamo ottenere tre vini”

Un pezzo di Loira
in Sicilia

Dalla Valle della Loira alla Valle del Belice. Lo Chenin Blanc,  mette radici in Sicilia grazie al progetto sperimentale avviato dalla cantina Tonnino. Tre ettari di vigneto a 740 mt di altitudine, per una produzione di poche bottiglie la cui prima vendemmia è prevista per il 2010.

L’impresa pioniera, perché mai nessuna cantina prima d’ora ha mai piantato la varietà francese, nasce però da una fase sperimentale. Lo spiega il suo giovane autore, Antonio Tonnino, agrotecnico e produttore ventinovenne. “Inizialmente abbiamo studiato le condizioni pedoclimatiche, con uno studio di fattibilità sull’adattabilità. La sperimentazione è avvenuta impiantando 200 piante”. Lo studio si è concentrato anche sulla differenza della tipologia di terreno. “Quello della Loira è tendenzialmente sabbioso il nostro invece roccioso. Ne è uscito un vino carico di profumi di agrumi e floreali, un bouquet completamente diverso e più carico rispetto al vino francese – e aggiunge -. Il nostro obiettivo era quello di dare a questo vitigno l’impronta del terroir”. Il vigneto è coltivato a guyot e con potatura a mano. “Si sfrutta solo il 40% delle potenzialità del vitigno. Invece si possono ottenere tre vini. Un prosecco da una maturazione precoce. Dalla tardiva vini dolci. Il vitigno ha un’acidità adatta per fare gli spumanti”. Una scelta di produzione che vanta lo slancio innovativo della nuova generazione della cantina, nata negli anni 50. “Vogliamo offrire un nuovo prodotto, fresco e brioso – dice Francesca Tonnino, venticinque anni, sorella di Antonio e amministratrice dell’azienda -. Che piaccia a tutti e soprattutto alle donne. Abbiamo studiato le tendenze di mercato. L’idea è quella di fare grandi vini per aperitivi. Per noi lo Chenin Blanc è un nuovo modo di fare vino. Abbiamo voluto osare. In piccolo, una nuova misura anticrisi”. Il padre dei due pionieri, Nino Tonnino, non è meno ottimista e competitivo dei figli. “Faremo un vino migliore di quello della Loira”.

Manuela Laiacona