Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Video

I prodotti “made in Parma” a Cibus off. Bergonzi: “Fare sistema per vincere”

12 Aprile 2019

di Aurora Pullara, Parma

Laboratori, cooking show e che stellati, Cibus Off chiude la sua settimana con successo. 

Da sabato 6 a domenica 14 aprile, sono state grandi protagoniste le filiere made-in-Parma: oltre a Parmigiano Reggiano Dop e Prosciutto di Parma Dop, pasta, pomodoro, conserve ittiche e latte e altri prodotti lattiero/caseari. A promuoverne la cultura di prodotto sono stati gli chef di Parma Quality Restaurants, il Consorzio che riunisce 28 ristoratori espressione della migliore cucina parmense. Sotto il coordinamento del presidente Enrico Bergonzi, la squadra di Parma Quality Restaurants ha animato ogni giorno più cooking show. Gli chef coinvolti sono stati Maria Anedda, Ristorante “Les Caves”; Isabella Chiussi, Ristorante “Osteria Il Bersò”; Nicole Zerbini, Ristorante “La Porta a Viarolo”; Michele Buia, Ristorante “Trattoria Il Cortile”; Filippo Cavalli, Ristorante “Osteria dei Mascalzoni”; Davide Censi, Ristorante “Antichi Sapori”; Andrea Nizzi, Ristorante “12 Monaci”. A loro, in qualità di special guest, si sono affiancati anche chef Roberto Conti, che da poco ha lasciato il Ristorante stellato “Trussardi alla Scala” di Milano, dove era Executive Chef, e lo chef Carlo Casoni: il primo ha interpretato il tema della pasta per Barilla, il secondo ha realizzato una ode al pomodoro per Mutti. In cartellone non sono mancati gli stellati Moreno Cedroni, Matteo Metullio e Giuliano Badessari, Terry Giacomello e Massimo Spigaroli.