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Vini e territori

Etna: territorio unico, vini straordinari

09 Marzo 2014
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Oggi che celebriamo assieme al Telimar di Palermo i vini dell'Etna al Grand Hotel Villa Igiea di Palermo è il momento giusto per parlare dei vini di quest'angolo d'Italia.

Oggi che si svolge Sorsi dell'Etna, manifestazione che noi e Telimar organizziamo ininterrottamente dal 2009, è l'occasione ideale per fare qualche cconsiderazione sul futuro. Oggi a Palermo ci saranno oltre quaranta cantine e in rappresentanza anche produttori di olio da Nocellara Etnea e ancora tanti altri protagonisti del mondo agroalimentare. Per noi l'Etna è un territorio unico dove si producono vini straordinari. Quando devo spiegare a qualcuno che non conosce l'Etna dico subito: immagina di stare nel Sud Europa con un clima da Nord Europa, oppure di essere a poca distanza da Malta con la piovosità di Copenaghen. Già in questa descrizione c'è un po' tutto. E con questi condizioni particolari nascono vini che non hanno eguali nel resto del mondo che parlano di terra, sbalzi climatici, lava, storia, cultura, eleganza, longevità. Non e un caso che i vitigni protagonisti di questo territorio siano autoctoni, anzi super-autoctoni. Carricante,  Minnella, Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio sono vitigni capricciosi, sfuggenti e fscinosi. E le annate aull'Etna sono altrettanto indomabili, imprevedibili, con alti e bassi significativi.

È da almeno una decina di anni ormai che l'Etna ha fatto accendere i riflettori di tutto il mondo degli appassionati e degli addetti ai lavori. E l'interesse non cala. Anzi. Nuovi produttori, nuovi giornalisti, nuovi racconti per questo territorio dove ormai il vigneto sta ridisegnando il paesaggio, torna a nuovi vita e non ha più i segni dell'abbandono. Ce n'è per dire che non è una semplice moda. C'è ancora tanto. L'Etna non è molto distante da un possibile traguardo, quello di diventare uno dei terroir più celebrati al mondo. Ma ci vogliono sforzi collettivi e identità ancora più marcate. Ci vuole il resto del territorio, le istituzioni locali soprattutto, che comprendano l'importanza di avere un vino così importante. Non una semplice Docg ma qualcosa di più profondo e impalbabile di una sigla burocratica. Noi rivendichiamo con orgoglio di organizzare la più grande degustazione lontano dall'Etna, un format quello di Sorsi dell'Etna pronta a decollare verso nuove location in giro per il mondo. Non un'Odissea al fianco di Ulisse ma una marcia trionfale con tutti i produttori. Ma intanto oggi a. Villa Igiea ci sarà da assaggiare e da divertirsi. Buon Etna a tutti coloro che verranno.

F. C.