Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 81 del 02/10/2008

L’APPUNTAMENTO A tutta birra

01 Ottobre 2008
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    L’APPUNTAMENTO

birra81.jpgL’Oktoberfest torna per il 175° anno. A Monaco sei grandi locali in gara per offrire le migliori “bionde” nei caratteristici Zelt, i tendoni tematici da 6 mila posti ciascuno

A tutta birra

L’Oktoberfest è alla sua 175° edizione. Iniziato il 20 settembre, la festa della birra più celebrata al mondo proporrà il pregiato liquido a concittadini e turisti sino alla prima domenica di ottobre. Le sei grandi birrerie di Monaco, Spaten-Franziskaner, Augustiner, Löwenbräu, Hacker-Pschorr, Hofbrauhaus e Paulaner faranno a gara per offrire la migliore birra e la migliore musica nei caratteristici tendoni tematici, detti “Zelt”, da circa 6.000 posti ciascuno.

Le regole per la produzione della birra sono le stesse da almeno 500 anni. I quattro ingredienti – orzo, luppolo, acqua e lievito – sono stabiliti secondo l’editto del Duca Guglielmo IV di Baviera del 23 aprile del 1516, oggi ancora legge, chiamato “Reinheitsgebot”, ovvero editto della purezza. I Zelt principali sono 14, ognuno con birra e caratteristiche proprie.

1. Hippodrom: è il primo tendone nella storia dell’Oktoberfest. Prende questo nome da un anello attraverso il quale 25 cavalli trasportavano gli ospiti nella tenda. Oggi l’orchestra suona molti pezzi stranieri e per questo è amato dai più giovani. Frequentata da VIP e personaggi della TV è un luogo per i cacciatori d’autografi. Birra Spaten/Franziskaner.
2. Armbrustschutzenzelt: questo padiglione ospita una gara di tiro della balestra, una tradizione che risale 1895. Il tendone è curato in stile molto tradizionale, il cibo ottimo. Birra Paulaner.
3. Hofbräu – Festzelt: Il Zelt della Hofbrauhaus è tra i più grandi. Belle decorazioni con il luppolo.
4. Hacker – Der Rimmel der Bayern: il cielo dei bavaresi. Dominano i colori bianco e azzurro e un pubblico giovane. Anche qui l’orchestra alterna musica bavarese al rock per la gioia dei più giovani. Scatenato, è tra i più vivi e amati.
5. Schottenhamel: Il giorno di apertura, a mezzogiorno, il sindaco di Monaco apre il primo barile di birra urlando “O’zapft is!” (è spillato!) confermando che il tutto è andato a buon fine. L’operazione va fatta con perizia e rapidità altrimenti ci si bagna. Molti neo-sindaci si sono inzuppati di birra, per la gioia e le risate dei concittadini. Da vedere. Birra Spaten/Franziskaner.
6. Winzerer Fähndl: un padiglione tra i più calmi e tranquilli. Ha un giardino esterno rivolto a sud-est che sfrutta ogni raggio di sole. Se ce ne sono. E’ amato dai tifosi del Bayern-Monaco. Contiene 8.500 persone. Birra Paulaner.
zelt81.jpg7. Schützen-Festzelt: è il padiglione dedicato alla caccia e ai tiratori. Quella dei cacciatori è una categoria rispettata che in Baviera gode di considerazione. Buona cucina. Birra Löwenbräu.
8. Käfer-Schänke: è il piccolo tendone dei Gourmet. Può ospitare “solo” 900 persone. Al posto delle panche ci sono i tavoli e la cucina è senz’altro la migliore. Grande varietà di bevande. E’ l’ultimo a chiudere, anche dopo la mezzanotte (chiusura ufficiale alle 23:00).
9. Weinzelt: è una delle tende più piacevoli per la scelta di vino, una quindicina oltre spumanti e champagne, e per l’atmosfera creativa e ricercata.
10. Löwenbräu: è la birreria di Monaco più conosciuta nel mondo. Letteralmente presa di assalto dagli americani, ha sul frontone dell’ingresso un leone alto quattro metri e mezzo. Sarà facile incontrare tifosi – chiamati in gergo “leoni” – dell’altra squadra di Monaco il “1860”.
11. Bräurosl: si chiama così in onore di Rosi Pschorr. Questo tendone può contenere circa 6.500 persone, è tra i più tradizionali, ottima la musica gestita dai Ludwig-Thoma-Musikanten e dai Südtiroler Spitzbuam.
12. Augustiner – Festhalle: Augustiner è considerata dai più la birra più buona di Monaco, qui si respira una atmosfera tranquilla e familiare.
13. Ochsenbraterei: come si evince dal nome (ochs vuol dire bue), questo tendone con servizio Grill e birra Spaten offre una grande varietà di specialità a base di manzo. Se ne cucinano da due a sei al giorno. Interi.
14. Fischer Vroni: è il tendone del pesce dove poter assaggiare delle specialità alla griglia, cotte su remi lunghi 15 metri (lucci, trote), servite infilzandole in uno spiedo di legno. Birra Augustiner.

Links:
http://www.oktoberfest.de/>
http://www.muenchen.de/home/60091/Homepage.html>
http://www.oktoberfestmonaco.eu/>
http://www.bayern.by/it/f1bdf5d4-784e-9bba-d74f-59785fab4545.html>

Da non perdere…

Dallmayr
Dienerstrasse, 14-15, dietro il Municipio al Marienplatz
(negozio di delikatessen con ristorante)

Käfer-Schänke
Prinzregentenstrasse, 73
(negozio di delikatessen con ristorante)

Schubeck’s in den Südtiroler Stuben
Platzl, 6-8
(ristorante tipico bavarese)

Aynger
Platzl, 1a
(birreria, con buona cucina tipica. Di fronte c’è anche il “Hofbrauhaus”)

per la sera (mondanità)
Schumann’s Bar am Hofgarten
Odeonsplatz, 7-7
(Restaurant, Bar & Bistro: sempre pieno di Vip…)

Tantris
Johann-Fichte-Str. 7
(è il ristorante Tre Stelle Michelin più importante di Monaco e tra i primi 3 di Germania. Non meno di 150 euro per un menu base)

Lenbach
Ottostr. 6
(ristorante creativo e di design, realizzato da Sir Terence Conran. Cucina Cross-Over e Sushi. Circa 50/60 euro a cranio)

Landesdorfer & innerhofer
Hackerenstr. 6-8
(piccolo ristorante; è piuttosto amato. Ambiente semplice con tocco italiano, la cucina è internazionale. Menu pranzo a prezzi vantaggiosi).

Viktualienmarkt
Sebastiansplatz, nei pressi del Marienplatz
E’ il mercato dei “Viktualia” (dal latino, generi alimentari), nella forma di mercatino. Cose buone da mangiare e da bere. Da vedere di mattina (dalle 7:00 alle 15:00)

Attrazioni turistiche:
– le due pinacoteche: Alte e Neue
– il Deutsches Museum (Museo della Tecnica), bello anche il negozio di giochi annesso
– il Palazzo Reale (Residenz)
– Schloss Nymphenburg con parco
– il giardino inglese e la torre cinese (è un biergarten)
– Palazzo/Castello di Schleissheim
– Viktualienmarkt

Francesco Pensovecchio