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Scenari

Il vino italiano conquista Dalian, al padiglione di Vinitaly International 15mila visitatori

23 Luglio 2014
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Momento dell'inaugurazione del padiglione con Stevie Kim,
Giovanni Mantovani e Gong Lin

Il vino italiano ha conquistato Dalian.

Tanto da conquistarsi il primo titolo nei giornali. Vinitaly International porta a casa un grande risultato. La squadra che promuove il Made in Italy enologico nel mondo capitanato da Stevie Kim, era la prima volta che approdava nella città, polo della Cina settentrionale, tra i primi dieci mercati di consumo del vino del Paese. Un debutto in grande al China Dalian International Wine & Dine Festival che si è svolto dal 18 al 20 luglio. Dimostrato anche dal numero dei visitatori, 15mila, che hanno visitato il padiglione del vino curato da Vinitaly. Tra i wine lover e i buyer di settore, ad aggirarsi tra le etichette italiane c'è stato anche il sindaco della cittàLi Wan Cai, il quale ha voluto brindare allo spazio di Vinitaly con un Franciacorta. 


Il sindaco Li Wan Cai festeggia con il Franciacorta

La collaborazione tra Verona e Dalian è cominciata esattamente un anno fa, grazie all’opera di due donne: Stevie Kim e Gong Lin. Tutto è nato quando quest’ultima, in occasione della seconda edizione del Festival di Dalian, organizza un forum internazionale sul turismo del vino e pensa proprio a Vinitaly e a Stevie Kim. Dopo otto mesi di colloqui– tra cui la visita di tutto il comitato organizzativo del Festival di Dalian alle scorse edizioni di Operawine e Vinitaly a Verona – si è deciso da parte di Veronafiere di puntare sulla città di Dalian per la promozione del vino italiano in Cina, dopo le tappe di Chengdu (marzo) e Shanghai (maggio).

Ben dodici le sessioni didattiche organizzate al Festival dedicate ai territori italiani, tra cui le masterclass curate dall'Accademia di Vinitaly International diretta da Ian D'Agata. E tante le occasioni proposte per far degustare il Made in Italy. “Vinitaly è  il vero ambasciatore del vino italiano. Forse in Cina rappresenta un gruppo più piccolo rispetto ai francesi ma noi siamo convinti che il vino italiano giocherà presto un ruolo da protagonista nella cultura del vino nel nostro Paese”, ha detot la direttrice della kermesse, Gong Lin. Presenti al festival il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani, la managing director di Vinitaly International Stevie Kim e la squadra dei dieci importatori italiani presenti, più cinque brand ambassador (Ferrari, Zenato, Mezzacorona, Giv e Frescobaldi).