L'Europa si prepari agli appetiti d'investimento dei milionari cinesi.
Barclays ha condotto una ricerca sulle mete da financial business per i magnati e i super ricchi dei Paese della Grande Muraglia. Nei prossimi 5 anni, stima il rapporto Wealth Insights, il 47 per cento di questa fascia di popolazione, che vanta 1.5 milioni di dollari nel conto in banca, è disposta a cercare opportunità d'investimento, di educazione e migliori condizioni di cura all'estero. Addirittura il 29 per cento sogna di emigrare nel Paese dove può soddisfare le proprie tasche e il proprio benessere psicofisico. Molti degli intervistati, il 78%, pensano che in alcune nazioni ci siano migliori occasioni di impiego e affari, condizioni ideali dove fare crescere i propri figli.
La prima e la seconda meta, le best choice, sono gli Stati Uniti e l'Europa. Se da un lato garantiscono prospettive finanziarie allettanti dall'altro lato, dicono i ricercatori, questi Paesi devono reggere il confronto con una Cina in piena esplosione dal punto di vista della crescita economica. Rimangono quindi mete da sogno, e il fascino del mondo vitivinicolo contribuisce ad alimentarlo, in realtà i super ricchi cinesi i migliori affari li stanno facendo proprio nel loro Paese. Questo sviluppo forte e repentino alla fine potrebbe tenere ancorati gli investitori. Come già segnalato da altri studi, ci sono anche nuove Nazioni che cominciano ad allettare i milionari con gli occhi a mandorla: Australia e Caraibi.