A Vignale Monferrato, in provincia di Alessandria, si trova una delle più antiche realtà della viticoltura monferrina: l’Azienda Agricola di Silvio Morando. Una storia che ha inizio quattro secoli fa, quando i Morando giunsero in Piemonte provenienti dalla Sardegna, passando per la Corsica. È però dalla fine dell’Ottocento che il nome della famiglia si lega indissolubilmente a quello della vite: il trisnonno Gaspare avvia un’attività vinicola sostituendo i vecchi vigneti a piede franco europeo, colpiti dalla fillossera e dalla peronospora.
Da allora le generazioni si sono succedute, fino all’incontro tra Silvio Morando e Tiziana Travaglini, oggi alla guida dell’azienda insieme ai figli Nicolò, Camilla e Rebecca.
L’azienda conta 14 ettari vitati, coltivati in regime biologico, da cui nascono Barbera, Grignolino e Bonarda: DOC storici ottenuti da vitigni autoctoni ai quali si affiancano anche varietà internazionali.
Non solo vino: in questo panoramico angolo del Monferrato Silvio e Tiziana hanno dato vita anche a un rifugio per chi desidera vivere una vacanza all’insegna della natura e del mondo contadino di un tempo. Ospitalità e poi una locanda: la Locanda degli Ultimi, così chiamata in omaggio agli “ultimi” intesi non solo come quegli amici ostinati che abbandonano solo alla fine la tavola conviviale, ma soprattutto come i più fragili della società, gli emarginati. La locanda offre una cucina tradizionale basata su prodotti naturali della terra e delle stagioni, in abbinamento ai vini firmati Morando.
Negli ultimi anni è stato recuperato anche il legame con l’olivo, dando vita all’Olio Selvaggio del Monferrato così definito perché frutto di un oliveto eroico e perché realizzato nel rispetto dei corsi e dei cicli della natura. Un progetto avviato nei primi anni Duemila e che conta su circa 900 alberi, alcuni dei quali trisecolari, che si estendono su un oliveto di circa 1,5 ettari. Alla base un grande amore per la pianta dell’olivo e una filosofia incentrata su alcuni punti cardine: la frangitura presso impianti di ultima generazione presenti all’interno della regione, una raccolta verde che prende il via già da fine settembre, l’individuazione e la conseguente coltivazione di cultivar che ben si adattano alle caratteristiche pedoclimatiche del Monferrato. Un lavoro che sempre più mira alla valorizzazione del territorio costruendo sinergie non solo tra produttori ma anche con istituti di ricerca e università.
Risultato di questo appassionato lavoro è un blend unico, con prevalenza di varietà Leccino, arricchito da Pendolino, Coratina e Moraiolo. Una piccola produzione, circa 100 litri all’anno, che viene commercializzata prevalentemente presso il punto vendita aziendale e utilizzata in abbinamento ai piatti della Locanda degli Ultimi.
Per la prima volta per Cronache di Gusto lo abbiamo assaggiato. Fruttato medio (6/10) dal color giallo paglierino, si caratterizza per un profilo aromatico carico di profumi. A spiccare sono le note vegetali di carciofo, mandorla, erba appena falciata, pepe, con un accenno fresco di pomodoro acerbo e mela verde. Al palato mostra un interessante equilibrio tra una componente amara leggera (4/10), che ricorda cardo, cicoria ed erbe spontanee, e un piccante vivace (5/10) che cresce sul finale e dona persistenza. È un extravergine equilibrato, elegante e armonico, che si presta ad abbinamenti trasversali: dalle zuppe di legumi alle bruschette, fino a carni bianche e pesci saporiti. Da provare anche con crudi, come una tartare di tonno rosso, o su piatti delicati come una crema di zucca. Esprime il meglio di sé a crudo.
L’olio in Pillole
Fruttato: 6
Amaro: 4
Piccante:5
Formati 0,25 lt
Litri prodotti: 100 lt
Azienda Agricola Morando Silvio
Via San Rocco 11-15
Vignale Monferrato (AL)
www.morandosilvio.it