Baglio di Pianetto, azienda fondata nel 1997 a Santa Cristina Gela dal conte Paolo Marzotto, è oggi guidata dal nipote Grégoire Desforges, terza generazione della famiglia che dà continuità al progetto, con un percorso sempre più orientato alla valorizzazione del territorio.
Insieme a lui opera un team composto da professionisti di indiscusso valore come Dante Bonacina, amministratore delegato dal 2023, e Graziana Grassini, winemaker che non ha certo bisogno di presentazioni, affiancata in cantina dai colleghi Giuseppe Lo Iacono e Francesco Matesi, due giovani attenti, appassionati e instancabili.
Ci troviamo nell’entroterra di Palermo, in un luogo particolare che, pur non essendo distante dalla costa, presenta condizioni pedoclimatiche uniche: i vigneti si trovano infatti tra i 700 e i 900 metri sul livello del mare, in un’area che richiama più l’altura che le colline dal clima mite. Tutto questo si riflette nei vini, che si distinguono nettamente dalla maggior parte delle produzioni della Sicilia occidentale, avvicinandosi per certi tratti a profili più montani.
I vigneti, coltivati in regime biologico con varietà autoctone e internazionali, si estendono complessivamente per 106 ettari distribuiti in due siti: contrada Pianetto a Santa Cristina Gela e Portella della Ginestra a Piana degli Albanesi. Grande importanza è data alla sostenibilità, ambientale e sociale, con l’azienda che desidera essere parte attiva della comunità locale, attenta al benessere di chi lavora a Baglio di Pianetto e di chi vive nel territorio.
Ogni anno vengono prodotte circa 650.000 bottiglie, suddivise tra le etichette di una gamma che conta attualmente una quindicina di referenze, ma che è destinata ad ampliarsi.
Abbiamo degustato il Sicilia Doc Rosso Viafrancia 2022, un vino nato per raccontare le peculiarità del terroir d’altura e che, non a caso, porta il nome della via dove ha sede la cantina: un riferimento preciso e identitario. È ottenuto da uve Nero d’Avola e Syrah provenienti da vigneti situati tra 730 e 830 metri sul livello del mare, su terreni di varia composizione che spaziano dal medio impasto ad aree più argillose.
Dopo la vendemmia, eseguita manualmente in cassette con un’attenta selezione dei grappoli, le due varietà vengono vinificate separatamente in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata. Seguono 18 mesi di maturazione in botti di rovere francese di primo e secondo passaggio. Infine, vengono scelte le migliori basi per creare il blend, che riposa in acciaio fino al raggiungimento della stabilità desiderata. Prima dell’immissione in commercio è previsto un ulteriore periodo di affinamento in bottiglia.
Nel calice, il Viafrancia Rosso 2022 si presenta di colore rosso rubino carico con riflessi violacei. È fine e profondo all’olfatto, con sentori di piccoli frutti rossi e scuri, prugna e un tocco floreale, affiancati da note di erbe aromatiche della macchia mediterranea e da una speziatura variegata, dove convivono accenti dolci e sfumature più pungenti. Eleganza e armonia dominano un bouquet in cui nulla prevale e ogni componente sembra occupare il posto giusto.
Il sorso è fresco, preciso, ben strutturato, intenso nel gusto e sorretto da tannini fitti e levigati, che regalano una sensazione di vellutata morbidezza. Non solo materia, ma anche slancio, con un finale lungo e articolato tra frutta scura e piacevole sapidità. È un rosso davvero ben fatto, che dimostra come in Sicilia le produzioni d’altura rappresentino un universo a parte, capace di unire ricchezza aromatica e struttura a una freschezza e verticalità quasi inaspettate. Interessanti anche le sue potenzialità evolutive.
Ideale con carni rosse, dagli arrosti alle preparazioni più elaborate, con il maiale al forno, le pietanze a base di frattaglie e i formaggi stagionati.
Tappo: Nomacorc
Gradazione alcolica: 14%
Temperatura di servizio: 16-18°C
Bicchiere consigliato: calice da rossi ampio e allungato (Bordeaux)
Quando berlo: da ora al 2034
Numero di bottiglie prodotte: 13.000
Prezzo in enoteca: € 26,50
Baglio di Pianetto
Via Francia
90030 Santa Cristina Gela (PA)
Tel. +39 091 8570002
info@bagliodipianetto.it
www.bagliodipianetto.it
Rubrica a cura di Salvo Giusino