Nel cuore delle campagne di Alberobello, tra trulli e ulivi secolari, si trova l’azienda agricola Tenuta Esse. Nata nel 2020 dal recupero di un uliveto abbandonato, circa 200 piante, quasi tutte secolari, nonostante la sua storia recente, ha stabilito un forte legame con il territorio concentrandosi su un obiettivo chiaro e ambizioso: produrre un extravergine di qualità, sostenibile e identitario.
Alla guida dell’azienda ci sono Caterina Miraglia e l’agronomo Danilo Speciale che, a partire da questa visione, hanno impostato un percorso di crescita fondato proprio su questi tre pilastri. E così, grazie al loro lavoro e alla loro dedizione, Tenuta Esse procede lungo il suo cammino: nel 2025 l’uliveto è cresciuto di 300 piante, con il reimpianto della varietà Leccio del Corno dopo lo stop imposto dalla Xylella.
L’obiettivo, nel giro di un paio d’anni, è quello di realizzare tre monovarietali ottenuti dalle varietà coltivate: Cima di Mola, Olivastra e, per l’appunto, Leccio del Corno. Sempre nel 2025 è stato completato il processo di conversione e certificazione biologica.
Cuore del progetto sono scelte agronomiche mirate: irrigazione sostenibile, miglioramento del suolo, potature attente, un metodo di raccolta rispettoso del frutto e dell’albero (manuale o eseguita con piccoli agevolatori), l’uso di cassette areate, frangitura immediata, filtrazione e conservazione sotto azoto.
Accanto all’olio extravergine, oltre al blend e agli aromatizzati al limone e al peperoncino, Tenuta Esse ha sviluppato una linea di prodotti che valorizza l’EVO anche in chiave gastronomica e dolciaria: praline con olio gelificato, crema spalmabile fondente–EVO, Panettolio, la colomba “DolceEvò” e una nuova linea di bakery a base di grani antichi. Nel corso del 2026 l’offerta è destinata ad ampliarsi ulteriormente. Tenuta Esse fa anche parte della FIOI, la Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti, di cui Speciale è delegato regionale.
Per Cronache di Gusto siamo tornati ad assaggiare in anteprima il blend della campagna 2025, realizzato quest’anno in un’edizione limitata e ottenuto da olive delle varietà Cima di Mola (60%) e Olivastra (40%), raccolte nei primi giorni di ottobre. Nelle stagioni precedenti era utilizzato anche il Leccino, mentre quest’anno il blend si concentra esclusivamente su queste due varietà.
Fruttato medio-intenso (6/10), colore verde brillante con riflessi dorati; al naso rilascia sentori vegetali netti: pomodoro verde, mela verde, erba fresca, origano e note di carciofo. Al palato si caratterizza per un amaro ben presente (5/10), che richiama il gusto del cardo e della cicoria, unito in maniera armoniosa a un piccante vivace e persistente. Il risultato è un extravergine di carattere, capace di esaltare il gusto dei piatti che accompagna ma anche di mantenere equilibrio. Per tali ragioni si sposa bene con piatti dai sapori decisi: ricette a base di legumi, zuppe, vellutate, minestre, insalate arricchite da ortaggi e carni rosse alla brace. Esprime il meglio di sé a crudo.
Olio in pillole – Tenuta Esse 2025
Fruttato: 6
Amaro: 5
Piccante: 5
Certificazione: Biologico
Formati: 0,25 lt., 0,50 lt.
Produzione: 500 lt.
Prezzo mezzolitro: 16,50 €
Tenuta Esse
Via F. Tinelli, 2
Alberobello (Ba)
Tel. 3483475546
tenutaesse.it