Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
La novità

Ciccio Sultano si sdoppia: da lunedì a Ragusa Ibla apre “I Banchi”

04 Luglio 2015
foto_chef_Sultano_a_I_Banchi foto_chef_Sultano_a_I_Banchi


(Ciccio Sultano nel nuovo locale)

Adesso è ufficiale: lo chef stellato Ciccio Sultano inaugurerà lunedì a Ragusa Ibla il suo nuovo negozio, “I Banchi”, con il quale inaugurerà la sua nuova avventura gastronomica.

Nei bassi di Palazzo di Quattro, in via Orfanotrofio 39 a Ragusa Ibla, da lunedì 6 luglio, si potranno gustare le produzioni dello chef Sultano e dello chef Giuseppe Cannistrà, dai tanti e variegati tipi di pane alle prime colazioni rigorosamente tradizionali, ai dolci di produzione propria, ed ancora antipasti, primi, secondi e contorti nati dall’estro creativo dello chef e combinati alle migliori produzioni del territorio siciliano e nazionale. Lo avevamo anticipato qualche tempo fa (leggi l’articolo in questa pagina).

“L’avventura comincia – ha detto Sultano -. Abbiamo lavorato per mesi, dal primo annuncio, senza alcuna sosta affinché la basilica del gusto potesse dare il proprio apporto nel panorama enogastronomico del territorio ibleo e siciliano. I tantissimi turisti e curiosi che in queste settimane, visitando Ibla, ci hanno chiesto insistentemente quando era prevista l’apertura, meritavano una risposta certa ed inequivocabile. L’attesa è terminata ed ‘I Banchi” è la nuova realtà che con autorevolezza, rispetto le produzioni compiute e il leit motiv scelto e adottato, rappresenterà il meglio della cucina locale, strizzando l’occhio a prodotti di nicchia che racchiudono la qualità e l’eccellenza della nostra terra”.

I Banchi sarà un vero e proprio agorà del gusto e del relax, della condivisione e del buon cibo. Ecco perché è stato creato il tavolo sociale per chi intende il cibo come momento di condivisione. Oppure i pasti potranno essere gustati all’interno della cantina o in una postazione ricavata a ridosso della cucina, in un apposito angolo per avere un contatto diretto con lo staff. Insomma nulla è stato lasciato al caso, “perché abbiamo immaginato – dice Sultano -, I Banchi come una sorta di open space in cui a trionfare devono essere l’accoglienza, la professionalità dello staff di sala e di cucina, e la bontà gastronomica”.
Ma I Banchi non sarà solo buon cibo: Sultano, infatti, ha previsto di dare spazio all’interno del locale ad esibizioni, gare del gusto, mostre estemporanee di pittura e arti grafiche, buona musica. Insomma in un unico posto tantissime attrattive innovative e trasversali affinché la buona gastronomia possa essere il collante unico di ciascuna espressione artistica e culturale.

C.d.G.