I nuovi spumanti sono ottenuti da vitigni autoctoni e saranno prodotti sia con il Metodo Martinotti sia nelle versioni Metodo Classico e Metodo Classico Millesimato
Le prime, attesissime bollicine Abruzzo Dop saranno presentate alla stampa, il prossimo 20 luglio a Milano.
Dopo un lungo percorso di studi, prove, assaggi, microvinificazioni e assemblaggi, i nuovi spumanti, ottenuti dai vitigni autoctoni abruzzesi – Montepulciano, Cococciòla, Montonico, Passerina e Pecorino – sono pronti a essere degustati.
“Si tratta di un’anteprima assoluta – spiega Lino Olivastri, enologo di Citra e responsabile del progetto – perché, dopo cinque mesi di affinamento sui lieviti, i nostri Spumanti Abruzzo Dop solo adesso iniziano a esprimere le loro qualità organolettiche; scoprire le grandi potenzialità della spumantizzazione delle uve autoctone abruzzesi sarà per tutti un’esperienza entusiasmante”.
Gli Spumanti Abruzzo Dop saranno prodotti sia con il Metodo Martinotti sia nelle versioni Metodo Classico e Metodo Classico Millesimato, dopo un riposo sui lieviti di 36 e 48 mesi.
Il progetto Spumanti Abruzzo Dop è realizzato da parte di Codice Citra, attraverso le sue associate e i soci vignaioli, con la partnership di Crivea (Consorzio per la Ricerca Viticola ed Enologica d’Abruzzo) e dell’Università di Teramo.
“Il progetto di spumantizzazione dei nostri vitigni – aggiunge Olivastri – costituisce una grande opportunità, non solo per la vitivinicoltura abruzzese, ma anche per la promozione della regione a livello internazionale”.
C.d.G.