Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
La novità

Nasce la prima Barbera Appassimento ed è boom in Norvegia: ordine da 100 mila bottiglie

31 Agosto 2015
vigneti_barbera vigneti_barbera

La prima Barbera Appassimento deve ancora essere commercializzata, ma ha già conquistato il mercato della Norvegia. 

Nel Paese scandinavo, infatti, sono già state prenotate 100 mila bottiglie della prima edizione in assoluto di questo vino, prodotto dalla cantina Ricossa Antica Casa, che verrà lanciato sul mercato il primo settembre. Un successo annunciato che arriva dopo la recente approvazione del disciplinare in cui viene dato il via libera all’utilizzo di tecniche di appassimento delle uve Barbera dalla vendemmia 2014 in poi.

La cantina Ricossa Antica Casa ha colto al volo questa sfida. Con molto entusiasmo e un pizzico di ostinazione, gli enologi e gli agronomi dell’azienda hanno iniziato da subito a lavorare al perfezionamento di questo nuovo vino, nonostante l’annata 2014 non presentasse tutte le caratteristiche idonee a questo tipo di lavorazione. Risultato, la Barbera Appassimento Piemonte Doc di Ricossa Antica Casa sarà il primo vino con denominazione appassimento prodotto in Piemonte. Una novità assoluta che ha subito entusiasmato i consumatori del Paese Scandinavo, dove questa etichetta è già stata scelta come il vino di Natale 2015. La conferma arriva direttamente dagli importatori norvegesi, che nelle ultime settimane hanno registrato un boom di richieste per questo vino, primo nel suo genere.

I grappoli vengono raccolti esclusivamente a mano in casse da 5 chili l’una e poi lasciati nelle sale di appassimento per almeno tre settimane. La fermentazione avviene in acciaio inox a una temperatura di 26-30° C,  a contatto con le bucce per circa due settimane. L’affinamento viene effettuato per il 60% in barrique e il restante in acciaio per otto mesi, dopodichè per almeno sei mesi in bottiglia.

Ha un colore rosso intenso con venature color porpora, che tendono al granato durante l’invecchiamento. Al naso presenta note di frutti a bacca rossa, confettura, viola, vaniglia, fico e mandorle, con lievi sentori di affumicatura. Secco, elegante, armonico e corposo, da giovane presenta le tipiche note acidule ma nel corso degli anni diventa più rotondo e complesso. Da giovane si abbina alla perfezione con carni rosse e grigliate, durante l’invecchiamento con cacciagione, arrosti, formaggi e zuppe. 

C.d.G.