Mimetizzato tra il pubblico, qualcuno lo scorge, lo nota, un sorriso, un cenno con la mano. Roy Paci sa di essere il nuovo ambasciatore del gusto e della Sicilia nel mondo Best in Sicily 2016, ma per il pubblico deve essere una sorpresa.
Lo chef Ciccio Sultano, patron del Duomo di Ragusa Ibla e presidente dell’associazione Le Soste di Ulisse svela l’arcano: “Però volevo premiare Roy Paci…” dice al microfono dopo aver consegnato una targa. E qualcuno, allora, intuisce.
Roy Paci è il nuovo ambasciatore del gusto. Completo nero, solita simpatia, dimostra di essere “un animale da palcoscenico”, anche se qui un palco vero e proprio non c’è. Emozionato, davvero, riceve il premio e già si catapulta all’edizione 2017. “Best in Sicily, acronimo Bis – dice – io sono già pronto a ritirare il premio del prossimo anno”, scherza. Per Roy Paci il premio è un onore e una responsabilità “che spero di portare in giro con la mia musica nel migliore dei modi”.
(Rpy Paci premiato da Oscar Farinetti)
Roy Paci ha parlato della sua terra, la Sicilia, che non rinnega mai e che porta sempre nel cuore e che “narra” in giro, per usare un termine di Oscar Farinetti. Poi, alla fine della cerimonia, si è intrattenuto a lungo con i presenti, scambiando due chiacchiere, facendo decine di foto. Per assaggiare, poi, anche lui, le bontà dei produttori premiati con il Best in Sicily.
In questo link, l'intervista.
C.d.G.