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Al Biancofiore di Bari la cucina affidata ad un under 30: “In cucina i miei ricordi di infanzia”

09 Dicembre 2016
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(Daniela e Diego Biancofiore)

di Annalucia Galeone

L'offerta culinaria nella città di Bari è ampia e variegata. Il ristorante Biancofiore, in corso Vittorio Emanuele al numero 13 è un valido punto di riferimento, merita una sosta per le specialità di pesce.

La posizione è strategica, bastano pochi passi per raggiungere uno degli angoli più suggestivi della città, il centro storico, la piazza del Ferrarese e l'antico Fortino di Sant'Antonio. Diego e Daniela Biancofiore, i proprietari, coppia nella vita e nel lavoro condividono l'amore per la cucina tradizionale e il desiderio di far sentire i propri clienti rilassati in un'atmosfera semplice ma elegante. Sin da piccolo Diego rimane affascinato dall'arte dell'accoglienza e gestione della sala. A 17 anni, arriva la sua prima vera stagione a Milano Marittima, al Zi Teresa, si trasferisce poi a Londra presso il Bromley Court Hotel. Tornato in Puglia, è consapevole di voler trasformare la sua passione in lavoro, vuole essere ristoratore.  Apre la sua prima attività a Torre a Mare, il suo paese, dal papà pescatore ha imparato a riconoscere la materia prima di qualità.


(Giacinto Fanelli)

Nella cucina del Biancofiore a destreggiarsi tra i fornelli c'è Giacinto Fanelli, un giovane chef che ha anche partecipato alla nostra gara per chef under 30 (leggi qui). Dallo sguardo del giovane chef traspare la dedizione e l'entusiasmo, gli piace rileggere gli ingredienti in chiave contemporanea. Diego e Giacinto, si conoscono per caso. I due entrano subito in sintonia, il loro è un incontro fortunato e fortuito. Il giovane chef si diploma all’alberghiero di Bari. Fa suo il senso di indipendenza e responsabilità inculcato dai genitori, lo spronano a fare sempre meglio. Gli stage e le collaborazioni si susseguono, una dietro l'altra.
Spiccano la sosta presso il Resort Poggio alla Sala di Montepulciano, qui conosce lo chef Antonello Tedesco. Dalla  scuola francese apprende il rigore, la contaminazione, l'eleganza e la pulizia nei sapori. I successivi tre anni li trascorre da Antonio Scalera nel suo ristorante 'La Bul' di Bari. Qui affina le tecniche, impara a valorizzare il prodotto locale con piatti semplici ma di impatto.

“Nella mia cucina esalto il territorio, traggo ispirazione dai ricordi dell'infanzia. Ricerco l'equilibrio affidandomi all'esperienza maturata – afferma Giacinto Fanelli. La gara degli chef under 30 mi ha insegnato o meglio mi ha ricordato l'attitudine a fare squadra di noi pugliesi. Ci siamo aiutati l'un l'altro pur essendo avversari. La giovane Puglia gourmet offre delle promesse nel panorama nazionale e internazionale. Bisogna crederci”.

Al Biancofiore il menù segue la stagionalità, cambia ogni tre mesi. I colori della sala, il bianco e il blu, ricordano le sfumature mediterranee. La cucina è a vista, la mise en place essenziale, arricchita da piccoli dettagli di classe. I coperti sono 30. I vini soprattutto naturali e biodinamici sono custoditi nella volta a botte.

Biancofiore Ristorante
Corso Vittorio Emanuele 13 – Bari
080 5235446, 340 8946354
biancofiore.diego@libero.it
www.ristorantebiancofiore.it
Chiuso: lunedì
Ferie: variabili
Carte di credito tutte
Parcheggio no