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I sapori veri e genuini dei Nebrodi e la vista mozzafiato: sosta obbligatoria al Rosmarino

20 Febbraio 2016
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di Salvatore Calà

Un paesaggio di assoluta bellezza naturalistica e un panorama mozzafiato che domina il Golfo di Patti lasciando intravedere l’arcipelago delle Eolie, rappresentano lo scenario perfetto del progetto enogastronomico il “Rosmarino”. 

Un luogo che promuove e valorizza esclusivamente le eccellenze culinarie siciliane e, in special modo, i prodotti tipici dei Nebrodi. Il progetto nasce dall’amore e dalla passione che Tindaro Bari e la moglie Antonella impiegano ogni giorno nel gestire l’azienda agricola annessa al loro Ristorante. La loro immensa dedizione e la laboriosità che li contraddistingue hanno permesso nel 2008 di iniziare l’avventura che oggi vanta un ristorante, che rappresenta il corpo centrale della struttura, un maneggio adiacente e un rigoglioso terreno agricolo dove vengono coltivati e curati tutti i prodotti tipici proposti alla clientela. L’obiettivo del “Rosmarino” è quello di accompagnare la propria clientela attraverso un percorso di eccelsa qualità, dove ogni pietanza evoca i sapori tipici della tradizione sicula; il Suino Nero dei Nebrodi, il Ragusano Dop, il Maiorchino, il Piacentino ennese, il Pecorino siciliano, l’olio extravergine di oliva e la carta dei vini regionali rappresentano alcune delle eccellenze del menu di Tindaro ed Antonella. Come non evidenziare, poi il “Tagliere” di salumi tipici proposto insieme ai formaggi e alle confetture vellutate di cipolla e agrumi che rappresenta, insieme ai “Profumi d’Inverno” il miglior viatico per iniziare un pranzo o una cena.   

Per i cultori della buona cucina siciliana, la garanzia del rigoroso rispetto della stagionalità e territorialità dei prodotti, a partire dai salumi solo di suino nero dei nebrodi da presidio Slow Food.  Per i formaggi nei prelibati piatti che escono dalla cucina non sono presenti il parmigiano, il grana, il galbanino, l’asiago, l’emmenthal. L’azienda produce la quasi totalità del fabbisogno di vino rosso e bianco, olio di oliva, agrumi e ortaggi in pieno campo, 100% chilometro zero, non tralasciando anche i menu per intolleranti, vegetariani, vegani, etc. Per i primi piatti, la pasta fresca è un obbligo assieme alle carni selezionate da allevamenti selezionati del posto. Non sono presenti, come spiega Tindaro le bevande gassate del mercato americano, ma sui tavoli (per il rispetto ecologico non c’è carta e pet al tavolo, solo vetro e stoffa), si vedono birre artigianali, amari e digestivi siciliani. Il locale, immerso nel verde e climatizzato ed è stato realizzato per una parte all’interno di un palmento con un torchio del 1860 circa restaurato; all’esterno c’è una ampia terrazza con parcheggi. Per i più piccoli la possibilità di visionare animali da cortile, cavalli, ed effettuare passeggiate all’interno dell’azienda.  


(Carpaccio di carciofi, caprino e miele; carpaccio di carne con scaglie di ragusano Dop; tagliata di vitello con funghi porcini e ragusano Dop; risotto ai carciofi su fonduta di ragusano Dop fresco)

Ma il “Rosmarino” non è solo questo perché accanto alla buona ristorazione siciliana, si sviluppa anche la Fattoria Didattica, su una superficie di circa 20.000 metri quadrati. Le colture praticate sono esclusivamente in pieno campo con vigneti di uve da mosto rosse e bianche, olive da olio, agrumi di vario genere, nonché ortaggi. L'azienda, per l'irrigazione delle stesse, utilizza due vasche di raccolta acque alimentate da altrettante sorgive di proprietà; per quanto riguarda l'orto, e più specificatamente per una maggiore economia delle acque stesse, viene utilizzato il sistema di irrigazione con ala gocciolante per caduta, mentre per mantenere vive le tradizioni realizza annualmente una piccola porzione di orto con il sistema del solco. L'azienda possiede tutte le attrezzature necessarie trattore (completo di tutti gli attrezzi necessari, fresa, vanga, assolcatore, atomizzatore), moto agricola gommata, falciatrice, motoseghe, motozappa, e quant'altro necessario per l'esecuzione di tutti i lavori. Infine, per chi ama vedere come si fa il vino, è presente un palmento a norma all'interno del quale, annualmente, svolge le attività di vendemmia, diraspatura, macerazione e torchiatura delle uve. La cantina, comunicante con l'ambiente palmento ed opportunamente climatizzata, ospita barriques in legno di rovere slovena per i vini rossi e silos in acciaio per i vini bianchi.  
 
“Il Rosmarino”
Via Carlo Alberto Dalla Chiesa 222
Librizzi (Me)
Azienda agricola, scuola di equitazione, fattoria didattica
0941 362553 – 388 6050739
Chiuso: domenica sera e lunedì
Ferie: mai
Parcheggio: sì
Carte di credito: tutte