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La cucina senza frizzi e lazzi di Alice e Liborio: al “131” tra prodotti di stagione, tecnica e sapori compiuti

23 Gennaio 2024
Alice Di Gennaro Alice Di Gennaro

Non sempre rielaborare la tradizione culinaria di un territorio riesce bene. Per ottenere questo traguardo è necessario conoscere i cibi e saperli cucinare con passione e perizia. Senza strafare, senza frizzi e lazzi. Una scommessa che i giovani, ma con tanta esperienza alle spalle, nuovi titolari del ristorante 131 “Alibi” in via Libertà a Palermo, hanno vinto. Sul tavolo è un variopinto gioco di sapori e colori. Un’esplosione di gusti che si si sussegue ad ogni portata. In sala c’è Alice Di Gennaro, 30 anni, anche lei chef, originaria di Carsoli in provincia dell’Aquila. Dietro i fornelli si muove con maestria Liborio Antonio Mongiovì nato a Canicattì in provincia di Agrigento. La loro attività commerciale nel capoluogo siciliano è partita nel novembre 2022.

“Il ristorante 131 “Alibi” nasce da sacrifici e duro lavoro. Io e Liborio ci siamo conosciuti in un ristorante a Roma e da lì, con questa passione in comune, quella di cucinare, abbiamo deciso di intraprendere il nostro viaggio – racconta Alice – Abbiamo lavorato a Roma in due ristoranti con una stella Michelin, Liborio al “Tordo Matto” di Adriano Baldassarre e io da “Per me” di Giulio Terrinoni. Queste esperienze ci hanno fatto cambiare la prospettiva di cucina che avevamo sempre avuto. Valorizzazione della materia prima, tecniche e sapori nuovi. Da lì la nostra curiosità è cresciuta ancora di più e ci ha aperto le porte a tante nuove esperienze in diversi ristoranti importanti in giro per l’Italia e l’Inghilterra”.

“Tre anni fa la consapevolezza di aver raggiunto una maturità ci ha spinto a trasferirci in Sicilia per gestire la cucina di un noto ristorante a Palermo, permettendoci di sperimentare e mettere a punto la nostra identità”, racconta Liborio. Da lì nasce l’idea di mettersi in proprio e rilanciare il ristorante 131. Un progetto ambizioso fatto di gusti semplici, che affonda le sue radici nella ricerca e nella cura del dettaglio. “La nostra è una cucina prettamente personale e di concetto, cerchiamo di trasmettere qualcosa di nostro ad ogni singolo ospite, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento a Palermo”, aggiungono. E spiegano: “Anche per questo abbiamo deciso di offrire ai nostri clienti un menù che rispetti il principio della stagionalità. Un ristorante con un menù sostenibile comporta innumerevoli vantaggi e i clienti si lasciano tentare da nuovi piatti, sapendo di trovare un’adeguata offerta di prodotti del territorio”.

“Per il gusto e il sapore, i prodotti di stagione sono più buoni e profumati rispetto a quelli mangiati nei mesi “sbagliati”; scegliere un prodotto stagionale e del territorio è garanzia di freschezza e di piatti fatti con prodotti di giornata. Ci si guadagna in salute: i prodotti di stagione non hanno bisogno di “trucchi” per crescere e arrivano al loro normale processo di maturazione con tutti i loro nutrienti”, dice Alice. Ed ecco il menù di questi giorni: come antipasti spiccano il Pan Brioche con carpaccio di manzo alla puttanesca; l’Uovo Pochè con vellutata di zucca, funghi, menta e pecorino Siciliano. Tra i primi, Bottone con agnello agglassato, verdure croccanti e rosmarino; Tortello con broccolo arriminato acciughe di Magghia e pane atturrato; Spaghetto aglio, olio n’duja e seppia; Buttunigli con ceci, pescato locale e maggiorana; Risotto con burro affumicato, limone, canestrato e castagne. Come secondi: Agnello con chutney di rabarbaro, yogurt e verdure di stagione; Salsiccia di pesce alla palermitana con patate al carbone e salsa verde; Cotoletta di pesce del giorno, cavolo viola e salsa olandese; Maialino dei Nebrodi con mele e cipolle ripiene; Manzo alla pizzaiola. E infine i dessert: Mousse cocco e mascarpone con croccante al cacao e mango; Lemon curd con crumble alle mandorle, pan di spagna allo yogurt e frutta di stagione; Stichy Toffee Pudding con gelato al fior di latte. Da migliorare la cantina dei vini con buone etichette ma con poca varietà. Servizio attento.

Ristorante 131 “Alibi”
Via Libertà, 131 – Palermo
T. 320.4052674; 324 0842643
Aperto solo a cena; sabato e domenica anche a pranzo
Chiuso: martedì
Ferie: variabili
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no