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All’Enosteria sicula, un viaggio nel gusto tra abbinamenti arditi e territorialità

15 Gennaio 2019
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(Massimo Rallo, Piero Scelfo e Danilo Ciulla)

Prendete tre vecchi amici, Danilo Ciulla, Massimo Rallo e Piero Scelfo. La comunicazione è il loro lavoro, il calcio la loro passione. 

Ma di passioni ne hanno altre due: quella del cibo e del vino. Da qui nasce l'idea di aprire un locale tutto loro, che metta insieme le loro due passioni e le riporti nel piatto e nel calice da servire ai clienti. Nasce così a Palermo, l'Enosteria Sicula. Ai fornelli c'è Gioacchino Sensale, nominato lo scorso anno “Ambasciatore del Gusto”, uno che studia, sperimenta, cambia e osa, senza mai stravolgere i sapori del territorio. 


(Umberto Pollari, Gioacchino Sensale e Alessio Salerno)

Il locale si trova in via Torrearsa, a pochi passi dal teatro Politeama ed in una delle zone più in fermento di Palermo. E' stato inaugurato tre mesi fa e fin dall'inizio si è compresa subito la mission e il target del locale: servire piatti dai sapori tradizionali in un contesto fine ed elegante, coniugando all'estetica anche la bontà. Il tutto innaffiato da ottimi vini. 


(La sommelier Livia Ricevuto)

L'Enosteria non è solo un ristorante. E' un luogo che sposa anche progetti di arte. Perché non sarà difficile poter ammirare alle pareti di questo locale, arredato in maniera moderna e con gusto, alcune opere di artisti locali e non. Il menù è molto ricercato e varia molto spesso. Questo perché i tre soci hanno fatto un patto con il loro chef: servire solo prodotti disponibili in quel determinato periodo. Una scelta ardita, ma che fa fare un balzo di qualità al ristorante. E d'altronde chi punta tutto sulla qualità non sbaglia mai. Lo chef Sensale, così, prepara una quindicina di piatti per un menu che può essere “assaggiato” anche con due percorsi degustazione, di mare o di terra, a prezzi molto competitivi. 

Per il resto è un viaggio tra sapori conosciuti e abbinamenti arditi, che però non mancano mai di sorprendere in positivo. Tra gli antipasti ci ha sorpreso molto l'insalata tiepida di lenticchie di Ustica con polpo croccante, olio e guazzetto di vongole che viene versato nel piatto al momento. Sapidità mai spinta, dolcezza delle lenticchie, un mix perfetto per iniziare la cena. Buono anche il carciofo alla villanedda, dai sapori, però, più decisi, con la fonduta di caciocavallo e salsa rossa all'acciuga. Tra i primi, esplosione di gusti nel risotto con seppia e il suo nero, clorofilla di prezzemolo e guanciale di suino nero dei Nebrodi croccante. Il nostro consiglio? Una forchettata che racchiuda tutti gli ingredienti per provare un momento di estasi. Interessanti anche le tagliatelle fresche al nero di seppia con spuma di burrata di bufala e scorza di mandarino e gli spaghetti con gambero rosso di Mazara e note di liquirizia. 

Tra i secondi, spiccano la darna di pesce con cipolla rossa, cremoso di patate e verdure e il brasato di manzo al Nero d'Avola con cardo, fiocchi di mais e purè di zucca per gli amanti della carne. Per quanto riguarda i dolci, oltre al cremoso di mandorle, vince “passeggiando per il bosco”, un piatto molto scenografico per gli amanti dei “dolci dolci”: si tratta di pan di spagna al rum, crema pasticcera, macaron a forma di funghetti, spugna al pistacchio e crumble al cioccolato di Modica. La carta dei vini è molto interessante e presenta un centinaio di referenze del territorio. Il servizio è professionale. Il conto adeguato alla qualità dei piatti proposti.

G.V.

Enosteria sicula
Via Torrearsa, 3 – Palermo
T. 3394531471
www.enosteriasicula.it
Chiuso: Mai
Ferie: Mai
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no