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Il prodotto

Olio, quel che c’è da sapere sulla Cerasuola

29 Marzo 2020
cerasuola cerasuola

La Cerasuola è tra le cultivar più diffuse in Sicilia.

Le zone di produzione di questa varietà coprono ampi settori del versante occidentale della regione, in particolare nella provincia di Trapani (dove è nota anche come Ogliara o, presso Castelvetrano, Palermitana), di Palermo (dove è conosciuta anche col sinonimo di Marfia) e nel comprensorio di Sciacca in provincia di Agrigento dove, a causa della sua forte sensibilità agli attacchi di rogna, è chiamata anche Purrittara. Si tratta di una varietà estremamente vigorosa e meno altalentante rispetto alla Biancolilla. Gli alberi, infatti, producono costantemente. L’olio che ne deriva è tra i più ricchi di polifenoli e di acido oleico e ha un gusto e un’intensità dei sapori molto spiccati. Le olive hanno una vocazione esclusivamente olearia. Non sono adatte per il consumo “da mensa”. Una caratteristica molto importante di questa specie di ulivo è l’elevato grado di resistenza alla siccità e la capacità di prosperare anche in terreni poveri. Il periodo di raccolta è compreso tra ottobre e dicembre e tale operazione riveste particolare importanza nella determinazione del gusto dell’olio. 

Le olive Cerasuola hanno una pezzatura grande in quanto possono superare i 7 grammi di peso senza scendere sotto i quattro grammi. L’olio evo di Cerasuola al naso presenta un fruttato medio o intenso, unitamente a delle sensazioni di erba fresca e in certi casi di pomodoro, carciofo e cardo. Laddove la maturazione delle olive è più avanzata, invece, il fruttato risulta più spiccato e fa capolino una tonalità molto aromatica di pomodoro maturo e di timo. Al gusto prevale l’amaro ed il piccante, ma è presente anche una punta di dolce. L’olio di Cerasuola ha un contenuto nutrizionale molto benefico per l’organismo per la presenza di beta-carotene, grassi insaturi e tocoferoli che svolgono un’efficace azione contro il colesterolo nel sangue, oltre che antiossidante e di difesa dalle patologie cardiovascolari, tumorali e contro l’invecchiamento cellulare. Si tratta, per le sue caratteristiche gusto-olfattive, di un olio per intenditori. Ci vuole un palato ben educato per apprezzarne i sapori. In cucina si sposa bene con i piatti a base di carni, sia lesse che alla griglia, o di zuppe e insalate.

G.V.

LA BIANCOLILLA> 

LA FRANTOIO>