Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 92 del 18/12/2008

LA NOVITÀ Sicilia, ortaggi d’autore

17 Dicembre 2008
ortaggi92 ortaggi92

LA NOVITÀ

Un accordo fra Regione e Coribia per il rilascio di un marchio che identifichi i prodotti agricoli dell’Isola. Cartabellotta: “Una premessa per consolidare il rapporto fiduciario con i consumatori”

Sicilia,
ortaggi d’autore

Qualità del prodotto, sicurezza alimentare e provenienza certa, tutto nel nome della Sicilia. Prende tre piccioni con una fava il nuovo accordo siglato tra l’assessorato regionale all’Agricoltura e il Coribia, il Consorzio di ricerca sul rischio biologico in agricoltura, che prevede il rilascio del marchio certificativo “Sicilia Agricoltura”, riconosciuto a livello comunitario.


Il marchio si rivolge a tutti i prodotti vegetali ma si può ampliare all’olio, al grano, e a tutte quelle produzioni di qualità che necessitano di una spinta identitaria verso il mercato.
Un certificato, dunque, che qualifica i prodotti agroalimentari di origine vegetale dell’Isola ma solo se le aziende interessate si uniformeranno a una serie di requisiti. Chi vuole entrare a far parte del circuito “Sicilia Agricoltura” deve infatti possedere la certificazione GlobalGap, standard internazionale di riferimento per la grande distribuzione che include aspetti di buone pratiche agricole, sicurezza alimentare, sicurezza dei lavoratori, basso impatto ambientale. Altra componente fondamentale è l’origine siciliana, sia per la produzione che per le successive fasi di lavorazione e commercializzazione. Infine serve la completa tracciabilità dal campo alla tavola, l’assenza di Ogm e per i prodotti confezionati il rispetto delle norme di buona fabbricazione.
La tabella completa dei requisiti è disponibile per le aziende che vogliono certificare e commercializzare i loro prodotti con il marchio “Sicilia Agricoltura” sul sito dell’assessorato all’Agricoltura (www.regione.sicilia.it/agricolturaeforeste).
Prorogati i termini per la presentazione delle richieste: è necessario compilare l’adesione presso le Sezioni operative dell’assessorato (Soat) di competenza o il Coribia, entro il 19 gennaio 2009.
Successivamente sarà il Coribia a gestire le istanze e l’iter di certificazione, a rilasciare il marchio “Sicilia Agricoltura” dopo l’ottenimento da parte delle aziende richiedenti della certificazione GlobalGap, ad effettuare le verifiche di sorveglianza annuali, secondo il piano dei controlli approvato, mentre i tecnici qualificati delle Soat avranno il compito di accompagnare le aziende alla certificazione.
La verifica analitica dei prodotti a marchio “Sicilia Agricoltura” è affidata alla rete regionale dei laboratori Asca (Analisi e servizi per la certificazione in agricoltura) la cui attività riguarda principalmente la caratterizzazione analitica dei prodotti, la loro qualità igienico-sanitaria, nutrizionale, merceologica e sensoriale.
“La globalizzazione dei mercati – dice Dario Caltabellotta, dirigente del dipartimento Interventi infrastrutturali dell’assessorato regionale all’Agricoltura – non solo non determina la scomparsa dei prodotti di qualità ‘locali’ ma, al contrario, crea per essi opportunità di mercato nuove. Sicilia Agricoltura – aggiunge – si rivolge alle imprese ma soprattutto a quelle che si riconoscono nei valori di identità, qualità, territorio e sicurezza alimentare: per le imprese serve a qualificare e valorizzare i prodotti ma è anche la premessa per consolidare il rapporto fiduciario con i consumatori”.

 

Francesco Sicilia