Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 31 del 18/10/2007

L’INIZIATIVA Le collezioni della tavola

17 Ottobre 2007
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    L’INIZIATIVA

Da Pino Cuttaia a Carmelo Chiaramonte, passando per Andreas Zangerl. Al Kempinski di Mazara del Vallo in passerella la gastronomia siciliana d’eccellenza
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Le collezioni
della tavola

Se fosse una sfilata sarebbero abiti variopinti ma di un’eleganza mozzafiato. Se fosse un quadro sarebbe un paesaggio siciliano olio su tela in cui viene voglia di tuffarsi dentro. Se fosse un profumo sarebbe di zagara. Se fosse una musica sarebbe un valzer di ballate il cui sottofondo è un canto di grilli in un mattino siciliano estivo.

Collezioni Gastronomiche è molto di più di tutto questo, è un piatto, anzi sono i piatti presentati dalle stelle gastronomiche del firmamento siciliano. Ogni menù un’esperienza, un racconto, una suggestione, che narra e che interpreta la Sicilia del cuore di ognuno di collezioni_034.jpgloro. Così partendo dall’infanzia di Pino Cuttaia, si arriva al gambero che gironzola solitario sul fondale marino di Accursio Craparo, mentre passeggiando sull’Etna con Carmelo Chiaramonte scopriamo che lo strudel di Andreas Zangerl non è un piatto nordico, ma siciliano e pieno di ricotta di pecora. Ognuno racconta ciò che è suo. E porta sulle tavole dell’Hotel Kempinski di Mazara del Vallo (Trapani) grandi performance e piatti che parlano da sé, come la zuppetta di frumento e ceci, con gelato al miele e fiori d’arancio di Corrado Assenza, vera poesia in versi. Non dimenticando il cioccolato di Franco Ruta emblema del cioccolato modicano dalle note siciliane accese.
Ma quello che vogliamo raccontare, non è solo la ricchezza di sapori e la bellezza dei piatti di questa kermesse. L’atmosfera di queste giornate al collezioni_035.jpgKempinski è ciò che di più interessante e bello si possa dire. Allegria, collaborazione, divertimento e spensieratezza di sei Chef in vacanza, che si aiutano tra loro nelle preparazioni dimenticando (ammesso che ci abbiano mai pensato) successi e punteggi di guide gastronomiche. Non è cosa di ogni giorno vedere tali personaggi uscire dalle cucine e servire tutti insieme ai tavoli i clienti, o sedersi tra gli ospiti a chiacchierare, o ancora rotolarsi sul prato dell’Hotel prestandosi ai fotografi. Questa è senza dubbio la Sicilia gastronomica che vogliamo raccontare, fatta di eccellenze dietro e davanti la cucina, perché un piatto, per quanto buono possa essere da solo, diventa magia se te lo racconta chi lo ha fatto e ancor di più se questa persona è seduta accanto a te a mangiarlo.

Laura Di Trapani

“Gli chef in gara”
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