Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Benessere & alimentazione

Colazione sempre, ma proteica. Così si tiene sotto controllo il livello di glicemia nel sangue

01 Agosto 2015
pancake pancake

Quante volte, a causa dei ritmi frenetici, ci capita di saltare la colazione e di aspettare il pranzo per poter finalmente mangiare qualcosa?

Niente di più errato, già perchè la colazione è fondamentale per il benessere del nostro organismo, non soltanto infatti ci dà la giusta carica per cominciare l’impegnativa giornata lavorativa, ma, a dire degli ultimi studi, ciò che mangiamo a colazione determinerebbe i livelli glicemici post prandiali. Nella maggior parte degli individui infatti è possibile registrare alti livelli glicemici dopo pranzo, specialmente in soggetti predisposti come quelli affetti da diabete di tipo 2.

Niente paura comunque, adottando le giuste strategie alimentari sembra possibile tenere la situazione sotto controllo. Gli alimenti assunti a colazione sembrerebbero influenzare l’indice glicemico post prandiale (ricordiamo che l’indice glicemico è la capacità di un alimento di alzare i livelli di glucosio del sangue). Spesso siamo convinti che la risposta glicemica sia la medesima ad ogni pasto, ma non è affatto cosi. Infatti ciò che mangiano e soprattutto quando lo mangiamo giocherebbe un ruolo fondamentale nella sua espressione. A tale scopo è stato osservato per diverso tempo un gruppo di soggetti affetti da diabete di tipo 2 e sono stati monitorati i loro livelli di glucosio, di insulina e di altri ormoni intestinali convolti nella regolazione insulinica, dopo che questi soggetti avevano consumato la prima colazione ed il pranzo. La colazione era costituita da proteine o da carboidrati, il pranzo da ambedue gli alimenti.

Ebbene le proteine assunte a colazione sembrerebbero in grado di abbassare i livelli di glucosio nel sangue più dei carboidrati, che al contrario aumenterebbero i livelli di insulina. Appare dunque chiaro come la colazione sia fondamentale per tenere sotto controllo l’indice glicemico durante i pasti successivi, infatti questa determina un aumento nella concentrazione di insulina al secondo pasto, fatto questo che testimonia come l’organismo sia impegnato a regolare i livelli di glucosio. Sulla base di queste considerazioni, appare opportuno conoscere il ruolo dei diversi alimenti nella regolazione glicemica ma anche, e soprattutto, come questo ruolo posso variare in riferimento all’attività fisica o dal tempo trascorso tra un pasto e l’altro.
Questo ci aiuterà nel mantenimento del nostro peso ideale e nel regolare il senso di sazietà.

Ecco allora un’ottima colazione proteica dolce “pancake proteici” (per chi ama una colazione salata, di più semplice gestione, può ricorrere a del salmone affumicato, ricotta, uova strapazzate, etc…):
Ingredienti:

  • 3 bianchi d’uovo
  • 1/2 zucchina, tagliata a cubetti
  • 1/2 misurino di proteine del siero di latte
  • 30g di farina di avena istantanea (o avena tradizionale)
  • 2 cucchiai di crusca di avena
  • Pizzico di sale
  • Cannella a volontà
  • Stevia pura
  • 1-2 cucchiai di latte vaccino/mandorla/riso

Preparazione:
Mettete insieme tutti gli ingredienti nel frullatore o robot da cucina e lasciate riposare per almeno 15 minuti. Spalmate con dell’olio una padella antiaderente, versate il composto, coprite e cuocete a fuoco basso.
Vi starete chiedendo, il perché della zucchina, in realtà questo ingrediente serve ad apportare una discreta quantità di inulina, una fibra prebiotica importante per il nostro organismo, in grado di contribuire alla regolazione dell’assorbimento degli zuccheri.
Buon appetito!

Andrea Busalacchi


Esperto in nutrizione e integrazione nutrizionale 

presso le Università Bicocca di Milano e UniCt di Catania

perunapelleperfetta@gmail.com

Fb: Andrea Busalacchi