Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 46 del 31/01/2008

IL DIBATTITO “Carne clonata? Troppo allarmismo”

31 Gennaio 2008
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    IL DIBATTITO

caracappa_clonaz.jpgSanto Caracappa, direttore sanitario dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia, interviene a proposito della vicenda che ha creato polemiche in mezzo mondo

“Carne clonata?
Troppo allarmismo”

di Santo Caracappa*

Troppi allarmismi, probabilmente prematuri. È quello che penso del dibattito sulla carne clonata, che in questi mesi sta suscitando numerose reazioni e molto spesso preoccupazione da parte dei consumatori.

Ebbene, ritengo che si debba evitare a tutti i costi di fornire una cattiva informazione. Finora, infatti, non è stato dimostrato che la carne di animali clonati possa comportare rischi per la salute. Anzi, dico di più: rispetto alla carne tradizionale non ci sono differenze di carattere igienico-sanitario. Certo, questo non significa rinunciare a una seria, scrupolosa e attenta sperimentazione. Una ricerca condotta con criterio, infatti, potrà servire a fugare ogni dubbio. D’altra parte già negli Usa un rapporto preliminare della “food and drug administration” ha stabilito che il consumo di carne e latte degli animali clonati non comporta alcun rischio per la salute umana. E in ogni caso, la carne clonata in questa fase certamente non sarebbe prodotta in misura tale da “invadere” il mercato. Insomma, creare allarmismi non serve a nulla. La clonazione di animali, inoltre, avviene per una specie di “gemmazione” da un unico esemplare e non con un rimescolamento di “geni” di due capi diversi. Un procedimento simile avviene da tempo in campo vegetale e senza alcun tipo di problema. Mettiamo da parte, quindi, oscurantismi di medievale memoria e non ricadiamo negli errori di valutazione fatti con gli Ogm. E sperimentiamo. Solo così un parere potrà essere basato su dati scientifici. E i consumatori avranno garanzie sulla propria salute.

* direttore sanitario dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia

(testo raccolto da Filippo Pace)