Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 148 del 14/01/2010

CIBO IN LIBRERIA La guida del Buon Ricordo si sdoppia

14 Gennaio 2010
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CIBO IN LIBRERIA

Al manuale sui ristoranti sarà affiancato un ricettario a tiratura limitata. Descritti 129 piatti e la loro storia

La guida
del Buon Ricordo
si sdoppia

Quest’anno la Guida del Buon Ricordo si sdoppia, con l’intento di regalare ai buongustai e ai curiosi della cucina uno strumento utile e piacevole che li porti alla scoperta dei mille sapori della tradizione gastronomica italiana.

Alla tradizionale Guida con indirizzi e specialità dei locali associati, si affianca il Ricettario in tiratura limitata, che raccoglie le 129 ricette adottate da ciascun ristoratore come specialità abbinata al piatto: vi si illustra non solo come preparare le pietanze, ma anche la loro storia, i piccoli segreti che le rendono uniche, le curiosità che fanno di un cibo una storia e una tradizione. Di formato piccolo e maneggevole, 264 pagine, stampato a due colori, sobrio ed elegante nella grafica, il volumetto ricorda – nello stile e nella prosa raccontata- i ricettari di un tempo ed ha come titolo Le ricette del Buon Ricordo – La buona cucina italiana. Una particolarità: la sopracopertina è stata personalizzata per ciascun ristorante, ne riporta l’immagine del piatto e, all’interno, ha una sintetica descrizione del locale, in modo da fare del volumetto un dono da offrire ad amici ed ospiti.
Riunire in un unico volumetto tutte queste ricette esemplari e spiegarne le origini e le caratteristiche significa dunque, per i ristoratori del Buon Ricordo, dar vita a un ampio repertorio di ricette tipiche di tutte le aree del paese, e quindi promuovere i meravigliosi prodotti e la grande cultura enogastronomica dell’intero territorio italiano.

Le new entry
Sette le nuove insegne del 2010, dal Piemonte all’Umbria, che proporranno agli ospiti la loro  specialità del Buon Ricordo: a Cuneo i Ristoranti Delle Antiche Contrade con Insalata tiepida di gallina bianca di Saluzzo, salsa tonnata e chicchi d’uva e Lovera dal 1939 con ravioles della valle Varaita servite nel 1939; a Nervi (GE) Trattoria Patan con Ciupin – zuppa alla genovese; a Carate Brianza (MB)il Ristorante La Piana con il Filettino di maiale gratinato al timo; a Montescano (Pv) il Ristorante Le Robinie con Risotto alle rape rosse e salsa Gorgonzola; a Savogna d’Isonzo (Go) la Lokanda Devetak 1870 con Mlinci con la supeta; a Norcia  (Pg) il Ristorante Vespasia di Palazzo Seneca con Vellutata di Roveja di Castelluccio  con gnocchetti di ricotta soffice del pastor. Con la loro entrata, il Buon Ricordo raggiunge i 129 associati (di cui 15 all’estero, fra Europa e Giappone).

C.d.G.