Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 148 del 14/01/2010

LA NOMINA Donne del vino, Martusciello presidente

12 Gennaio 2010
elena-martusciello elena-martusciello

LA NOMINA

Per la prima volta una produttrice del Sud a capo dell’organizzazione. La neo eletta: “Più presenza nelle varie regioni italiane”. Nadia Zenato sarà la vice

Donne del vino,
Martusciello
presidente

Le donne del vino hanno scelto, la nuova presidente dell’associazione è Elena Martusciello (nella foto), proprietaria dell’azienda Grotta del sole a Quarto (Na). Un’elezione importante, che simboleggia un cambiamento ed un interesse verso il sud Italia, che non era mai riuscito ad aggiudicarsi finora la carica di presidente.


Elena Martusciello è una donna di polso, che ha preso in mano le redini dell’azienda di famiglia, una casa vinicola storica che vinificava già dai primi del 900’ nella zona nord di Napoli dei Campi Flegrei.
Elena ha saputo dare all’azienda la giusta carica ed insieme ai figli è riuscita a raggiungere importanti riconoscimenti in ambito internazionale. Produttrice di importanti vini Doc come la Falanghina, il Piedirosso ed il Lacryma Christi , ha contribuito attivamente a promuovere la propria regione attraverso la carica di delegata per l’Associazione delle donne del vino.
In un primo momento la scelta era ricaduta su Cristina Ascheri, produttrice piemontese della zona di Bra (Cn), che ha preferito rinunciare alla carica per motivi di natura familiare. Successivamente però, la seconda elezione è stata un plebiscito con ben dieci voti su dieci da parte delle consigliere verso Elena Martusciello. La scelta è stata ad ogni modo serena e concorde con  la seconda candidata al ruolo di presidente, Nadia Zenato, produttrice veneta dell’omonima azienda vitivinicola, che ha espresso la volontà di non ricoprire la carica per impegni aziendali e che sarà invece vicepresidente.
E tra gli impegni e le proposte della neo-presidente, la volontà di svolgere le riunioni di consiglio in giro per tutta l’Italia e non più con unica sede Milano. L’altra interessante proposta è quella di avvicinare i giovani ad un consumo consapevole di vino di qualità attraverso una formazione mirata.
L’interesse dell’associazione verso il sud Italia era già stato manifestato dalla presidente uscente Pia Berlucchi, la quale aveva fortemente incentivato le rappresentanti del sud a farsi portavoce dei valori dell’associazione ed aveva recentemente organizzato un consiglio nazionale a Trapani lo scorso 14 novembre.
Si apre dunque una nuova epoca per l’associazione delle donne del vino, un’epoca che in vista della recente elezione, avrà grandi aspettative da parte delle regioni del sud Italia, che dovranno però dimostrare di essere ancor più territori di grandi vini al pari di quelli storici del nord.

Laura Di Trapani