Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 141 del 26/11/2009

L’EVENTO/2 In Umbria nel segno dell’olio

26 Novembre 2009
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L’EVENTO/2

Il 5 dicembre a Spello manifestazione per celebrare i 15 anni di attività dell’associazione “Città dell’Olio”. Parteciparanno i rappresentanti di 17 regioni tra cui la Sicilia

In Umbria
nel segno dell’olio

Si svolgerà il 5 dicembre, tra gli ulivi di Spello, in Umbria, una manifestazione per i 15 anni di attività dalla fondazione delle Città dell’Olio con i rappresentanti dei 344 enti delle 17 regioni d’Italia aderenti all’associazione nazionale Città dell’Olio e con la manifestazione dal nome “Dicembre 1994 – Dicembre 2009: 15 anni di attività”.


L’iniziativa si svolgerà nell’ambito dell’evento “L’oro di Spello” (48esima edizione della Festa dell’Ulivo e Sagra della Bruschetta) che proseguirà fino all’8 dicembre: Spello, infatti, è la cittadina umbra che accoglierà i partecipanti, provenienti da ogni parte del Paese, alla celebrazione del quindicennale dell’associazione nazionale Città dell’Olio. Un momento importante d’incontro e di confronto, quindi, inserito all’interno del più ampio cartellone di Frantoi Aperti (7 novembre – 8 dicembre 2009), per un’associazione che cerca di promuovere e valorizzare il vario patrimonio olivicolo italiano e le proprietà del prezioso prodotto, attraverso importanti iniziative e preziose collaborazioni. L’evento si terrà sabato 5 dicembre alle ore 11 nella sala dell’editto del palazzo comunale, cui seguirà alle 16, stessa sede,  l’assemblea ordinaria dell’associazione riservata ai soci. Saranno presenti i rappresentanti degli enti delle 17 regioni che aderiscono all’associazione nazionale: Abruzzo; Basilicata; Calabria; Campania; Emilia Romagna; Friuli Venezia Giulia; Lazio; Liguria; Lombardia; Marche; Molise; Puglia; Sardegna; Sicilia; Toscana; Umbria; Veneto. “Con estrema soddisfazione – afferma il presidente Enrico Lupi – celebriamo i 15 anni di attività di un’organizzazione giovane ma consolidata nei risultati e nelle adesioni. Siamo molto soddisfatti del volume di progettualità sviluppate finora con un alto grado di coesione nella valorizzazione di territori ad alta vocazione olivicola. Per il futuro sono in cantiere una serie di iniziative: la veicolazione del logo come un marchio di identità territoriale e come marchio di produzioni di qualità e il coinvolgimento più forte di cultori, appassionati e informati di olio attraverso il neonato Club Amici Città dell’Olio”.

Rita Vecchio