IL CONVEGNO
A Castelbuono incontro fra scrittori e prodotti enologici. Lanciata la proposta di una “banca del vino”, da realizzare all’interno dello storico Castello dei Ventimiglia
Quando il vino
è cultura
Ritorna il connubio arte – vino con l’iniziativa “Territori: Arte, Parole, Vino”, ideata da Giuseppe Zingales, patron dell’Hostaria Cycas di Castelbuono (Palermo) e la partecipazione della casa vinicola Avide di Comiso, presentata domenica 25 ottobre al Castello Comunale dei Ventimiglia, nella suggestiva cittadina medievale.
All’evento, celebrato nella Sala del Principe, erano presenti gli scrittori Roberto Alajmo, Valentina Gebbia, Davide Camarrone, Piergiordio Di Cara che hanno raccontato in sintesi il significato dei loro scritti e il loro legame col vino. Tra gli artisti era presente Giusto Sucato.
Alla tavola rotonda, moderata da Adriana Scancarello – direttore del Museo Civico – sono intervenuti Michele Spallino, presidente del Museo Civico di Castelbuono, Giuseppe Zingales, Michele Di Donato, direttore commerciale della cantina Avide, Filippo Lupo, presidente del Camilleri fans club, Vinny Scorsone, critico d’arte della Galleria Studio 71, e il sindaco di Castelbuono, Mario Cicero. Ha lanciato, quindi, la proposta per la creazione di una banca del vino, da realizzare all’interno del Castello dopo la riapertura conseguente ai lavori di restauro.
Alla fine del dibattito, è stato possibile degustare il Cerasuolo di Vittoria Docg “Barocco” e l’Insolia “Rifessi di Sole” della cantina Avide, in abbinamento a formaggi e salumi del territorio delle Madonie.
Annalisa Sagona