L’EVENTO/2
Sei allievi dell’Alberghiero Piazza di Palermo accompagneranno gli ospiti di “Panelle & Champagne” attraverso la conoscenza delle etichette francesi. Ecco chi sono e le loro foto
Piccoli sommelier
crescono
Saranno i ragazzi dell’Alberghiero Pietro Piazza di Palermo a presentare e servire, tra qli altri, le affascinanti bollicine francesi a “Panelle & Champagne”. Gli champagne verranno accompagnati dai sapori della tradizione palermitana affidati a Fabio Pacuvio, chef membro dell´Associazione cuochi pasticceri.
Ecco i sei giovani studenti: Jessica Aiello, Maria Gullo, Alessandra Ilardo, Carmen Oliveri, Giuseppe Scalia e Ignazio Sciacca della quarta H di ristorazione. Saranno accompagnati dai loro insegnanti Giuseppe Butera, Salvatore Greco e Salvatore Reginella. Gli studenti, rigorosamente in divisa, saranno sostenuti dai delegati delle varie maison protagoniste.
Salvatore Greco, insegnante di sala, spiega: “I ragazzi saranno impegnati nel servizio e daranno una piccola spiegazione del prodotto. Dovranno descrivere ai commensali non solo le caratteristiche organolettiche dei vini, ma anche il produttore e le uve utilizzate per la produzione – continua il docente -. Ad ogni ragazzo verrà dato il compito di servire tre champagne”. Panelle & Champagne per gli allievi sarà anche un modo per fare esperienza nel mondo della ristorazione e conoscere meglio le bollicine d´oltralpe, come commenta Giuseppe Butera, insegnante di sala: “Questo evento, organizzato da Cronache di Gusto, sarà un’opportunità per gli studenti di crescere sia culturalmente che professionalmente, perché al tempo stesso faranno sia esperienza nel mondo della ristorazione e avranno anche la possibilità di aumentare le loro conoscenze nel campo enogastronomico. Infatti – continua Butera – i ragazzi si sono preparati studiando delle schede indicanti le caratteristiche dei prodotti offerti”.
Uno dei ragazzi partecipanti al servizio, Giuseppe Scalia commenta: “La maggior parte di noi ha già avuto esperienze di questo genere, grazie alla partecipazione della scuola in altre manifestazioni. Questo evento sarà un motivo in più per acquisire maggiore praticità nel campo”. Questo pensiero è condiviso anche dagli altri ragazzi, entusiasti di essere stati selezionati tra i più di duemilacinquecento alunni che frequentano l’istituto.
Giovanni Gaziano