Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 185 del 30/09/2010

LE DIMISSIONI Brunello dice addio a Buonitalia

30 Settembre 2010
walter-brunello walter-brunello

LE DIMISSIONI

Accolta la decisione del presidente che lascia l’incarico per motivi familiari. Candidato alla successione è Rodrigo Cipriani, ex amministratore delegato di Media Shopping

Brunello dice addio
a Buonitalia

Cambio della guardia ai vertici di Buonitalia Spa. Pochi giorni fa si è riunita a Roma l’assemblea che ha preso atto delle dimissioni dall’incarico di presidente di Walter Brunello.

Le dimissioni, dettate da motivi familiari, erano state comunicate al ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Giancarlo Galan, dal presidente Brunello lo scorso 26 luglio con decorrenza 15 ottobre 2010. Fino ad allora poco o nulla si saprà sul successore della società voluta dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali per diffondere, promuovere e tutelare il made in Italy all’estero, anche se alcune indiscrezioni darebbero come probabile canditato Rodrigo Cipriani, già amministratore delegato di Media Shopping, esperto di televendite.
Il cambio ai vertici di Buonitalia sarà anche un’opportunità per riorganizzare la società nata nel 2003. E fra gli uffici ci si augura che venga incrementato il compito di tutela già cominciato più di un anno fa con il controllo di alcuni mercati esteri e la conseguente diffida alle aziende produttrici delle copie degli originali italiani. Obiettivo di Buonitalia è inoltre l’internazionalizzazione dei prodotti agroalimentari made in Italy di eccellenza e lo studio della percezione del brand agroalimentare italiano in Italia e nel mondo, in coordinamento con tutte le realtà del settore per valorizzare il rapporto tra prodotto e territorio. In questi mesi, ad esempio, la società sta lavorando molto con Slow food per aprire nuovi varchi in Oriente ed in particolare in Giappone.

Pi. Zag.