Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Benessere & alimentazione

Le prugne per prevenire il tumore al colon

05 Novembre 2015
prugne_secche prugne_secche

Mangiare bene e mangiare sano diventa sempre più complesso, soprattutto in una società consumata quotidianamente da allarmismi alimentari. Vivere una vita lunga e di buona qualità è prerogativa di tutti noi per questo siamo sempre più attenti a ricercare alimenti mirati che garantiscano il buon funzionamento del nostro organismo. 

Come sostenuto da sempre, la ricetta del buon vivere risiede in un’alimentazione varia ed equilibrata, che faccia buon uso degli alimenti che la natura ci offre, tra i vari vogliamo analizzare le proprietà di un frutto forse poco in voga nelle nostre abitudini, ma davvero interessante dal punto di vista alimentare e salutare: le prugne.

Le prugne sono i frutti della pianta Prunus domestica, un albero appartenente alla famiglia delle Rosacee; le possiamo trovare in commercio sia fresche che secche, quest’ultime hanno una concentrazione di sostanze con proprietà antiossidanti superiori a quelle fresche. Questa pianta viene coltivata in tutta Europa e negli Stati Uniti dove, la più famosa e diffusa, è sicuramente quella californiana, le cui proprietà e benefici sono universalmente noti. Le prugne fresche sono composte per l’88% da acqua, carboidrati, proteine in piccole quantità, fibre, un alto contenuto di potassio, calcio, magnesio, fosforo, ferro, zuccheri, vitamine C, K e una buona percentuale di sostanze con proprietà antiossidanti.

Le prugne secche, grazie al processo di essiccazione che riduce drasticamente la presenza di acqua, contengono una maggiore concentrazione di sostanze nutritive e di zuccheri facilmente assimilabili; contengono fibre e minerali come potassio, zinco e magnesio ma soprattutto una buona percentuale di sostanze antiossidanti in grado di contrastare efficacemente i temuti radicali liberi. Un interessante studio condotto in Texas avrebbe contribuito a confermare e a identificare capacità davvero sorprendenti di questo frutto. Infatti mangiare prugne secche modificherebbe il metabolismo e il microbiota intestinale con interessanti risvolti sulla prevenzione e cura di varie patologie. Precedenti ricerche hanno mostrato come interruzioni del microbiota sarebbero responsabile d’infiammazioni intestinali al colon che possono a lungo termine degenerare in cancro.

La ricerca texana ha esplorato le potenzialità cancro protettive delle prugne secche evidenziando come queste grazie alla presenza di composti fenolici apportino notevoli benefici per la nostra salute, come la capacità di fungere da antiossidanti capaci di contrastare l’effetto ossidante dei radicali liberi che possono danneggiare il Dna. Il consumo di prugne secche dunque favorirebbe il mantenimento del microbiota benefico in tutto l’intestino, contribuendo a ridurre il rischio di cancro al colon. Quindi perché non consumare questo alimento, associandolo a quelli che il tumore al colon lo favorirebbero, come la carne rossa, attualmente sotto accusa?

A seguire una ricetta a base di prugne e carne rossa, da preparare occasionalmente:
Ingredienti:

  • carne di manzo 500 gr
  • prugne 500 gr
  • olio extravergine di oliva 45 gr
  • vino rosso ½ bicchiere
  • zucchero da fiori di palma da cocco 2 cucchiai da tavola
  • acqua 2 tazze
  • cipolle affettata – 1
  • noce moscata 1 pizzico
  • cannella ¼ cucchiai da tè
  • pepe nero 1 cucchiaio da tè
  • sale

Preparazione
Tagliate la carne a cubetti e scaldate l’olio EVO in una casseruola bassa, disponetevi la carne, aggiungete il vino rosso, la cipolla, il sale e il pepe e cuocete a fuoco lento fino a doratura della carne.
Aggiungete l'acqua e coprite la casseruola.
Lasciate sobbollire il tutto per un'altra mezz'ora. Circa 10 minuti prima della fine della cottura aggiungete le prugne, lo zucchero, la noce moscata e la cannella.
Servite come piatto principale accompagnato da riso.
Buon appetito!

Andrea Busalacchi


Esperto in nutrizione e integrazione nutrizionale 

presso le Università Bicocca di Milano e UniCt di Catania

perunapelleperfetta@gmail.com

Fb: Andrea Busalacchi