Chi arriva a Taormina i primi di ottobre troverà un’atmosfera diversa dal solito. La città, già abituata a essere palcoscenico di cinema, arte e mondanità, quest’anno celebra un nuovo rito collettivo: la sua prima Cocktail Week, in programma dal 2 al 5 ottobre. Un’occasione in cui giardini, terrazze e beach club diventano scenari di una miscelazione che racconta la Sicilia attraverso botaniche, agrumi e storie di ospitalità.
L’idea è di Annalisa Testa, giornalista e curatrice che ha già firmato esperienze simili sul Lago di Como e a St. Moritz. «Taormina è un territorio scenografico e culturalmente vibrante, capace di accogliere la mixology contemporanea con eleganza e autenticità» racconta. E l’entusiasmo con cui la città ha risposto sembra confermarlo: quindici cocktail bar, tra hotel di lusso, locali storici e indirizzi indipendenti, hanno creato un drink ispirato al tema “I Giardini di Taormina”. Ogni bicchiere è un piccolo racconto, fatto di fiori, erbe aromatiche e suggestioni cinematografiche che legano l’immaginario della città al gusto.
Tra i protagonisti spicca il Bar Sant’Andrea di Villa Sant’Andrea, A Belmond Hotel, che per l’occasione presenta Fleur de l’île: un cocktail fresco e floreale, firmato da Fabio Rosella e Pierangelo Raneri, pensato come omaggio all’Isola Bella e ai giardini subtropicali che circondano l’hotel. Agave, wasabi e kumquat danno la spinta esotica, mentre limone e garofano evocano il profumo del fiore selvatico Dianthus rupicola.
Il 3 ottobre, invece, il Lido Villeggiatura ospiterà “A Taste of St. Moritz by the Sea”, un incontro tra Engadina e Mediterraneo realizzato con il Kulm Country Club. Un dialogo tra mondi diversi, tradotto in drink list d’autore e accompagnato da un dj set che unirà lo stile alpino e quello siciliano.
Non mancheranno appuntamenti diffusi nei luoghi simbolo della città: il Grand Opening al San Domenico Palace, Four Seasons Hotel, il Gran Finale sulla terrazza del Grand Hotel Timeo, e ancora il Morgana Cocktail Club, il Grand Hotel San Pietro, l’Hotel Metropole, il Wunderbar Caffè, fino agli indirizzi più contemporanei come Le Bar Louis Vuitton e il Mocambo Bar di Dolce&Gabbana.
Accanto ai grandi nomi internazionali del beverage, la Cocktail Week dà spazio anche ad eccellenze locali. L’Amaro Amara, nato dalle arance rosse dell’Etna, sarà protagonista in più momenti della rassegna; Palmento Costanzo, cantina di Passopisciaro, porterà in degustazione i vini dell’Etna DOC.