di Clara Minissale
Materie prime di qualità, vini selezionati con un’attenzione che i titolari definiscono “maniacale”, cocktail innovativi, buona musica, quadri d’autore alle pareti mescolati ad antiche suppellettili e materiali pregiati salvati da incuria e abbandono.
Tutto sapientemente mescolato, messo insieme, unito “cum” passione e buon gusto. Sta tutto in questa preposizione latina, infatti, il senso di Bocum, il nuovo locale di via dei Cassari a Palermo nato, anche questo, dopo il Gagini e Buatta, dalla passione e dalla creatività di Franco Virga e Stefania Milano.
Bocum è il primo locale mixology del capoluogo siciliano ed ha preso forma all'interno di una casa nel centro storico della città, in quella via Cassari che collega il mare con la Vucciria, storico mercato cittadino.
Varie stanze arredate mescolando stili e materiali per creare un’ambiente accogliente come un salotto di casa, arricchito da un lato da un pianoforte a coda e dall’altro da un impianto stereo con giradischi, in omaggio al vecchio intramontabile vinile e segno evidente dell’importanza della musica – previste anche serate organizzate o in jam session improvvisate da artisti italiani e internazionali – come momento culturale.
Bocum è per Franco Virga e Stefania Milano terra di esplorazione di nuovi confini, portata avanti insieme con l’avvocato bolognese Davide Bicocchi, loro socio in questa avventura, stregato da una città che non esita a definire viva e accogliente e nella quale ha deciso di investire.
Bocum, si diceva, è mixology, termine che racchiude l’arte di preparare e di elaborare cocktail innovativi partendo dalla ricerca della materia prima d'eccellenza e dalla sperimentazione di accostamenti inusuali e armoniosi. Liquori e distillati si sposano con frutta, verdure, erbe aromatiche e spezie provenienti da coltivazioni biologiche. E non poteva mancare la food experience sperimentale, ideata dallo chef giapponese Kazuki Obinata, con piatti di pesce crudo e frutti di mare di giornata: suggestioni orientali che s'incontrano con quelle mediterranee dei salumi Dop affettati a mano con un’autentica Berkel Modello 7 del 1929.
E poi, finalmente, qualcuno che pensa anche al dolce, con la possibilità di scegliere la pasticceria espressa di Federica Torregrossa che unisce l'arte della patisserie francese con la tradizione siciliana.
Una menzione speciale va fatta per la cantina, da sempre chiodo fisso di Virga, che vanta già 179 etichette italiane e straniere, con grande attenzione per vini biodinamici e biologici.
Bocum
Via dei Cassari, 6
Palermo
091 332009
Aperto dalle 18 a tarda notte