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Assaggi e Personaggi

Ristorantino, sala da tè e bar: la proposta 3in1 dello chef Carmina nella movida di Palermo

10 Maggio 2017
Francesco_Carmina Francesco_Carmina


(Fabrizio Carmina)

di Manuela Zanni

Nel cuore del centro storico di Palermo, nella zona conosciuta e chiamata dai più giovani “champagneria”,si trova “Fabbrica102, un locale nuovo ed originale il cui concept è quello di un caffè letterario, uno spazio per pensatori, artisti e viandanti in cerca di ispirazione.

L' occasione di visitarlo è stata la presentazione del nuovo chef Fabrizio Carmina e del suo menù che, pur cambiando settimanalmente, ha come punti fermi il rispetto per la stagionalità degli ingredienti e la tracciabilità delle materie prime. Il giovane chef è approdato dopo l'esperienza a Palazzo Brunaccini, dove ha potuto mettere in pratica le tecniche apprese durante il proprio stage formativo sotto la guida dello stellato Luca Fantin e le numerose esperienze lavorative che hanno modificato radicalmente la carriera forense cui la laurea in giurisprudenza sembrava averlo avviato. “La passione per il cibo e la voglia di apprendere tutte le tecniche e i segreti dell'arte culinaria mi hanno spinto ad andare oltre i miei studi giuridici vivendo la realtà delle cucine dei grandi chef -confida Carmina – e da quel momento ho finalmente capito cosa volevo fare da grande”.


(Fabrizio Faldetta)

“Ogni singolo dettaglio del locale è stato realizzato da un artista contemporaneo o da un sapiente artigiano – spiega il proprietario Fabrizio Faldetta – con l'intento di essere un punto di ritrovo nella fascia oraria “dopo lavoro”, un luogo ricreativo ed accogliente nel quale trascorrere il proprio tempo libero grazie alla suddivisione dello spazio in tre ambienti interni che consentono di scegliere fra il ristorantino, la sala da tè e il banco bar in base alle proprie esigenze”. Il bar offre più di novanta cocktail, fra alcolici e analcolici e una selezione di liquori e vini adatta a soddisfare tutti i palati. La sala da tè ospita mostre, laboratori, concerti ed  incontri letterari in grado di incontrare  i gusti  di diversi  target. Ad aprire l'aperitivo è stato il cocktail Factory, vincitore del Palermo Cocktail Tour Contest 2016 con zenzero, limone, menta fresca e zucchero di canna. I piatti proposti dallo chef sono, su richiesta, veganizzabili nonostante in carta vi siano già anche delle proposte “veg “.

Ecco di seguito il menù della serata

  • Entratina di benvenuto: Cialdina di pane di tumminia con crema di ceci e limone, gambero fritto e salsa agrodolce
  • Polipetti locali alla griglia con pure di patate arrosto e salsa al prezzemolo 
  • Crostone di pane con cacio all’ argentiera e favette 
  • Fusillotti di gragnano con pesto di pistacchi e basilico, zucchine fritte e ricotta salata 
  • Spaghettoni con gamberi, cipollotti stufati, pomodori secchi e mandorle 
  • Filetto di maiale con purea di carote e zenzero e salsa al marsala 
  • Trancio di baccalà su crema di finocchi e patate, finocchi croccanti e nespole 
  • Crumble di nespole con gelato allo zenzero