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Il prodotto

Rambone 2009, racconto di un’anteprima dalle Langhe

05 Settembre 2012
rambone rambone

Mauro Remondino, nel suo blog myslowburninglife.blogspot.it, ci racconta di un'anteprima che proviene dal cuore del Piemonte. E' il cru della cantina Fiorenzo Nada, il Rambone annata 2009.

Luogo di origine è la piccola tenuta di sette ettari, che comprende i cru Rambone e Manzola, incastonata nella Langa del Barbaresco. Ecco la recensione di questo vino da poco imbottigliato, ottenuto da un vigneto di 45 anni e che conserva la personalità del team che l'ha creato. Così racconta Remondino (per leggere il post originale cliccare qui):

 Bruno Nada è l'espressione del suo vino. Un Barbaresco elegante, fine, ricco di note balsamiche, mentolato. Un rosso severo e pieno di dolci sfumature. Ho degustato in anteprima il Rambone 2009 da qualche giorno in bottiglia prima della vendemmia 2012. Bruno ex professore di scuola, ha vinto la causa della sua vita creando un Barbaresco
che è pura espressione del territorio dove viene prodotto. Da un vigneto di 45 anni, da cloni di Lampia in purezza, varietale del Nebbiolo, il Rambone è uno dei due cru, l'altro è Manzola,  che produce l'azienda Fiorenzo Nada, dal nome del padre di Bruno. La forza dei terreni calcareo-argillosi, l'esposizione Sud-Ovest, i pendii calibrati insieme alla personalità del produttore e del team famigliare che lo asseconda in questo progetto alla ricerca “dell'espressione migliore”. Dire che c'è già riuscito può sembrare pleonastico. Il Manzola, da impianti più giovani, da anni non sbaglia annata, il Rambone, da vigneto di 45 anni, sorprende stagione dopo stagione rivelando sempre qualche positività in più. Bruno può essere fiero del suo Barbaresco: ne rappresenta la sua identità.

C.d.G.