Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
La manifestazione

Non chiamatela fiera del vino: torna la kermesse altoatesina Summa

27 Marzo 2018
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Il 14 e il 15 aprile 2018, dalle 10 alle 18, torna Summa, l’appuntamento annuale organizzato da Alois Lageder presso Casòn Hirschprunn & Tòr Löwengang a Magrè in provincia di Bolzano, che raccoglie il meglio della produzione vitivinicola internazionale. 

Anche quest’anno la manifestazione conferma la volontà di allontanarsi dal concetto di fiera del vino per offrire invece a operatori del settore, a stampa internazionale, agli stessi partner – inclusi i produttori – e, fino ad esaurimento biglietti, anche a privati appassionati e wine lover, uno scenario importante di condivisione e di viticoltura sostenibile e vivibile, in un’atmosfera familiare ed accogliente. La kermesse altoatesina si prepara quindi a ricevere nuovamente oltre ottanta vignaioli provenienti da diverse parti del mondo, uniti dal fil rouge della produzione di alta qualità e sostenibile, che condividono valori, obiettivi e il desiderio di creare un momento unico con il visitatore. Francia, Austria, Italia, Germania, Slovenia, Australia, Kazakhstan e Nuova Zelanda si riuniscono a Magrè per presentarsi ad un pubblico che, consapevolmente, sceglie un ambiente che permette di entrare maggiormente in contatto con i produttori e la loro filosofia.

Come ogni anno, Summa offrirà un ricco programma di degustazioni guidate e verticali esclusive, condotte dagli stessi vignaioli o da esperti, seminari e visite della cantina, aperto a tutti i visitatori e diviso nelle tre lingue italiano, tedesco e inglese, a cui sarà possibile iscriversi esclusivamente in loco, presso il desk dedicato. Parole chiave della ventunesima edizione saranno ‘sperimentazione’ ed ‘innovazione’, temi che verranno trattati in occasione di wine tasting molto particolari, un po' “fuori dagli schemi”, come “We are not ready yet”, dedicati alle componenti del vino e alle prove di botte. Un argomento molto caro ad Alois Clemens Lageder, che da quando è entrato in azienda, pochi anni fa, porta avanti con passione e dedizione un lavoro di ricerca e sperimentazione in vigna e in cantina: “Per noi è importante fare tesoro delle opinioni di esperti e professionisti del settore e capire con loro come piccole percentuali di una certa componente possano cambiare completamente un vino” dichiara Clemens Lageder, e continua “scoprire come influisce un suolo calcareo o suolo vulcanico su un determinato vitigno, capire se sia possibile piantare e utilizzare uve della tradizione abbandonate o dimenticate e in che modo una piccola quantità d’uva trattata in modo differente in vinificazione può cambiare la struttura del vino finale… L’unico modo per scoprirlo è ‘smontare’ e studiare il vino nelle sue componenti”.

E sperimentare a volte significa sbagliare. Da qui la degustazione “Oops! Error. Wine mistakes”: in cantina non sempre c’è l’happy ending, ma sbagliare significa ripartire e tentare sempre nuove strade. E ancora, i tasting “Hidden Treasures”, tesori della tradizione enoica dimenticati e recentemente riemersi, portavoce del proprio territorio d’origine che forse torneranno alla ribalta. Immancabili, infine, le degustazioni verticali dedicate a capolavori indiscussi – e guidate da chi li ha prodotti – come “The first 30 years of Granato” (Foradori), “Grüner Veltliner Der Ott” (Tenuta Bernhard Ott), “30 years LÖWENGANG Cabernet” (Tenuta Alois Lageder), “Slate extreme Marienburg Fahrlay-Terrassen” (Clemens Busch), “Bòggina” (Petrolo) ed “Etna Rosso DOC San Lorenzo” (Tenuta Terre Nere). Anche i vini spumanti avranno il loro momento esclusivo, con le degustazioni in replica “We love bubbles” condotte da Christine Mayr di AIS Alto Adige.

I PRODUTTORI

Italia

  • Alois Lageder
  • Castello di Ama
  • Anselmi
  • Aquila del Torre
  • Biserno
  • Il Borro
  • Boscarelli
  • Caiarossa
  • Capannelle
  • Il Carnasciale
  • Cavalleri
  • Villa Caviciana
  • Cefalicchio
  • Corte Sant’Alda
  • Costanti
  • Cucco
  • Delle Macchie
  • Delle Terre Nere
  • Duemani
  • Emidio Pepe
  • Fattoria di Fiorano
  • Foradori
  • Guado al Tasso
  • Le Macchiole
  • Mara
  • Marchesi di Grésy
  • Monteverro
  • Montevertine
  • Nino Franco
  • Oliviero Toscani
  • Villa Papiano
  • Petrolo
  • Pianirossi
  • Pio Cesare
  • Podernuovo
  • Poggio Cagnano
  • Poggio Nibbiale
  • Castello di Potentino
  • Prima Pietra
  • Querceto di Castellina
  • Villa Santo Stefano
  • Serra San Martino
  • Le Sincette
  • Tormaresca
  • Torre degli Alberi
  • Triacca
  • Valori

Germania

  • Graf Adelmann
  • Clemens Busch
  • Heitlinger
  • Gut Hermannsberg
  • Frank John
  • Odinstal
  • Rosner
  • Sander
  • Stigler
  • Schloss Vollrads
  • Wilhelm Zähringer
  • im Zwölberich
  • von Winning

Austria

  • Fritsch
  • Schloss Gobelsburg
  • Jurtschitsch
  • Moric
  • Hajszan Neumann
  • Bernhard Ott
  • Pichler-Krutzler
  • Reisetbauer
  • Clemens Strobl
  • Tement
  • Erwin Tinhof
  • Velich

Francia

  • Maison Boizel
  • Les Graves de Viaud
  • Pol Roger
  • Mas de Quernes
  • Les Quelles

Slovenia

  • Burja Estate

Australia

  • Salomon Estate

Nuova Zelanda

  • Schubert Wines

Kazakhstan

  • Arba Wine

C.d.G.