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L'intervento

Le terre del Cerasuolo invase dai rifiuti, Arianna Occhipinti sfoga la sua rabbia: “Incivili”

10 Settembre 2016
arianna_occhipinti arianna_occhipinti

Uno sfogo, lunghissimo, duro. Per il suo territoio. Arianna Occhipinti, presidente de “La strada del vino Cerasuolo di Vittoria” è una che ai suoi luoghi, di nascita, crescia e lavoro tiene tantissimo.

E usa facebook per “attaccare” gli sporcaccioni, i vandali, i maleducati, che devastano un territorio dalle infinite potenzialità e che, invece, si trova “stuprato” da tonnellate di rifiuti, di muretti a secco devastati.

Ed eccolo il suo sfogo:
“Io non ce la faccio più a vedere il mio territorio devastato dalla spazzatura, ogni angolo, ogni ciglio di strada, di fronte una vigna, di fronte un campo di grano, di fronte un giardino, di fronte lo sguardo disarmato di chi ama questa terra. Mi sono sempre chiesta se parlare male del mio territorio fosse controproducente, io che su questa terra faccio vino, vino di Vittoria, città di questa meravigliosa Sicilia che evoca sole, mare, ulivi, case di pietra e agricoltura. Ebbene ora qui la situazione è insostenibile, agricoltori che abbandonano, pecorai che conquistano terre, bruciando tutto, rompendo quei pochi muretti a secco ancora rimasti, cittadini incivili che scaricano immondizie, dentro e fuori città, calcinacci, plastica, polistirolo, elettrodomestici in discariche a cielo aperto e sui cigli delle strade, bottiglie che escono dai finestrini. Reti di materassi a chiudere il contorno delle case, come fossimo mandrie di pecore. 
Macerie umane. 
Un quadro di terrore e inciviltà che spegne giorno dopo giorno chi questa terra la Ama e vuole scoprirla, sognandola da km e km di distanza come Magica. Ebbene questo post serve anche per liberarmi di un peso, di un pensiero che mi attanaglia da mesi, di un senso di responsabilità che non posso fare più finta di ascoltare: 
Non posso più parlare bene di tutto ció che mi circonda.
Non posso più dire che abbiamo una storia millenaria, perché non è più così. 
È del nostro presente ora che dobbiamo occuparci. 
Questi luoghi sono stati distrutti da gente che non ama, che non vede, che non respira, che non ridarà mai ai suoi figli, una terra migliore di come l'hanno trovata. 
Aiutiamoci insieme a ripulirci, a ripulire. 
Fate circolare questo messaggio. Spero servirà a qualcosa.#>vittoriacittapulita

C.d.G.