Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Lutto

Ciao Clara, sei stata visionaria e battagliera. Per le Eolie e per tutti noi

16 Agosto 2025
Clara Rametta Clara Rametta

Un Ferragosto funestato da una tristissima notizia. Un brutto colpo per le Eolie e la Sicilia. È scomparsa Clara Rametta, sindaco di Malfa e fondatrice, assieme al marito Michele Caruso, del progetto Signum, un albergo diffuso, un hotel tra i più accoglienti e affascinanti d’Italia.

Sapevamo che nelle ultime settimane le sue condizioni di salute erano improvvisamente peggiorate, speravamo di rivederla come sempre accade in questi giorni d’estate. Aveva 75 anni. Ricordare adesso in poche righe il lavoro enorme e meticoloso di Clara per la sua isola e per tutte le Eolie è compito difficile. Ma è doveroso provarci.

Alla fine degli anni ’80 col marito Michele Caruso ha avviato un piccolo albergo a Malfa partendo dalle piccole case vicine alla propria abitazione. Un progetto che negli anni si è allargato pian piano fino a divenire un luogo di accoglienza confortevole e unico nel suo genere, crocevia di una clientela raffinata ed esigente che proprio al Signum ha trovato un luogo dell’anima. Oggi un hotel gestito con lo stesso entusiasmo e attenzione da Luca e Martina, figli di Clara e Michele.

Va ricordato anche che nel nostro piccolo abbiamo premiato il Signum come Miglior Albergo Best in Sicily già nel 2008 e qualche anno dopo anche come Migliore Ristorante Best in Sicily grazie all’intraprendenza di Martina, oggi chef pluripremiata, che intanto aveva preso le redini della cucina mentre il fratello Luca diventava il general manager dell’hotel.

Clara, psicologa con esperienze formative negli Stati Uniti, imprenditrice di successo, è stata poi vice sindaco e sindaco di Malfa. Un ruolo, quello di amministratore pubblico che le stava ritagliato addosso in modo congeniale. Perché tutte le visioni e l’operosità dell’imprenditrice unite a una grande capacità di pubbliche relazioni si sono sovrapposte nel ruolo di amministratore pubblico di una piccola comunità con un grande potenziale. Trasformando Malfa e tutta l’isola di Salina in una destinazione turistica di livello, green, sostenibile, accogliente, pulita, funzionale e attrattiva. Sua l’intraprendenza per potenziare il porticciolo, sua la battaglia per istituire alle Eolie una riserva marina, il cui iter non è ancora concluso. Suo il sogno, non realizzato, di creare una cittadella del cinema in un’isola che spesso è stata un set ideale. Sua la capacità di attrarre personaggi della cultura e dello spettacolo con pochi eguali in tutto il Sud Italia. Difficile che un contatto autorevole non fosse presente nella sua rubrica telefonica. Facile incontrarla magari nella splendida terrazza del Signum durante la prima colazione con politici, manager aziendali, registi, scrittori, imprenditori, artisti. Con una sola idea: far crescere la sua comunità e le Eolie.

Clara è stata tutto questo ed altro ancora. Ha sconfitto il peccato di fare. Ed è anche per questo che le dobbiamo essere grati. Mancherà alla parte migliore della Sicilia.

Al marito Michele Caruso, ai figli Luca con Natascia e Martina con Simone, le condoglianze di Fabrizio Carrera e della redazione di Cronache di Gusto.