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L'iniziativa

Bologna capitale delle Dop e Igp italiane e europee: tre giorni di eventi a Fico

28 Agosto 2019
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Il dolce Peperone di Pontecorvo, che trionfa nella cucina ciociara, il Ciauscolo Marchigiano, l’insaccato fresco e morbido da spalmare, la Lenticchia di Castelluccio di Norcia, piccolissima e profumata, lo Zafferano dell’Aquila, portato in zona secondo la leggenda da Ponzio Pilato, e l’Arroz de Valencia, il riso spagnolo consacrato dalla paella. 

Sarà un concerto di sapori unico, con oltre 100 specialità Dope Igp e 40 Consorzi di tutela, quello in programma da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre a Fico Eataly World di Bologna per “Identità d’origine. Dop e Igp dall’Italia e dall’Europa”: un incontro internazionale e tre giorni di rassegna-mercato, degustazioni ed eventi sulle specialità Dop e Igp, per conoscere e degustare le eccellenze dell’enogastronomia italiana ed europea. La kermesse è organizzata dal Parco del cibo più grande del mondo con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Fondazione Fico, Origin Italia (l’associazione che raggruppa i consorzi agroalimentari italiani), Fondazione Qualivita (dal 2002 impegnata nella valorizzazione dei prodotti Dop, Igp e Stg). “Identità d’origine” si tiene nel cuore dell’Emilia-Romagna, la regione che con 44 specialità detiene il record mondiale delle certificazioni Dop e Igp di prodotti agroalimentari, come i celebri Parmigiano Reggiano Dop, Grana Padano Dop, Aceto Balsamico Tradizionale (Reggio Emilia Dop e Modena Dop), Prosciutto di Parma Dop e Mortadella Bologna Igp. A Fico si potranno scoprire tante altre golose produzioni che godono della certificazione di qualità, presentate da oltre 40 Consorzi che tutelano materie prime e disciplinari di produzione. Tra le prelibatezze che faranno di Bologna, per tre giorni, la capitale delle Dop e Igp italiane ed europee ci saranno ad esempio il Melone Mantovano Igp, l’Agnello del Centro Italia e quello di Sardegna Igp, l’Aglio di Voghiera e quello Bianco Polesano Dop, la Casciotta d’Urbino Dop, il Limone di Siracusa Igp, la Burrata d’Andria Igp, la Trota e Salmerino del Trentino Igp e tante altre specialità con la propria “Identità d’origine”.

La giornata di venerdì 30 agosto si aprirà alle 10 con l’incontro tecnico internazionale dedicato ai prodotti agroalimentari certificati, per fare il punto sulle politiche e le strategie commerciali, sull’innovazione, lo sviluppo locale e la sostenibilità delle produzioni a qualità regolamentata nei territori di realizzazione, con esponenti dei consorzi di produzione, delle filiere e delle istituzioni. Subito dopo, prenderanno il via i mini-tour con degustazioni gratuite e il pubblico potrà assistere alla marchiatura di una forma di Grana Padano prodotta nella fabbrica di Fico e alla legatura di una speciale Mortadella Bologna Igp. Sabato e domenica prenderà il via la rassegna-mercato di prodotti Dop e Igp italiani, in cui Consorzi e singoli produttori proporranno al pubblico assaggi gratuiti e vendita di prodotti certificati. Una occasione unica per scoprire le centinaia di specialità locali di oltre 40 consorzi di tutela di prodotti agroalimentari certificati. Nelle fabbriche di Fico si potrà inoltre assistere dal vivo alla produzione dimostrativa di Grana Padano Dop e Mortadella Bologna Igp, mentre i luoghi di ristoro del Parco del cibo proporranno menù speciali a base di prodotti Dop e Igp.

Con “I prodotti Dop e Igp si raccontano”, gli stessi Consorzi racconteranno al pubblico, nel Teatro Arena, le coltivazioni, gli allevamenti, il lavoro e la passione delle persone, il legame tra i prodotti e i territori di provenienza, le tradizioni locali, le ricette di una volta e quelle del futuro legate alla “Identità d’origine”.

C.d.G.