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L'iniziativa

Le “arie di Sorbetto”: l’iniziativa che mette insieme l’arte del gelato e la musica classica

10 Giugno 2019
Antonio_Cappadonia Antonio_Cappadonia

A Palermo il 13 giugno in piazzetta Bagnasco


(Antonio Cappadonia)

Una usanza d’altri tempi rivive a Palermo grazie all’iniziativa dell’Associazione “Piazzetta Bagnasco”. Si tratta della tradizione delle “arie del sorbetto”, opere minori di compositori importanti che nel ‘700 venivano suonate durante le pause in teatro, mentre il pubblico poteva rinfrescarsi degustando dei gustosi sorbetti.

Questa antica consuetudine viene sottratta all’oblio grazie al maestro gelatiere Antonio Cappadonia che, insieme al Maestro Marco Betta, autore di opere, musica sinfonica e da camera, direttore artistico dal 1994 al 2002 del Teatro Massimo, oggi accademico effettivo dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, faranno rivivere nell’elegante salotto di Palermo, in piazzetta Bagnasco, la tradizione musicale delle “arie del sorbetto”, di cui hanno recuperato la memoria. Questo affascinante “tuffo nel passato” è previsto giovedì 13 giugno quando, dalle 19 alle 20, i due maestri d’arti diverse, ma assolutamente complementari,  offriranno ai partecipanti un’esperienza multisensoriale, dando modo di ascoltare il racconto e le curiosità dell’opera “I Pagliacci”, all’antivigilia della sua prima in programma il 15 giugno al Teatro Massimo di Palermo. Un suggestivo viaggio nella memoria allietato dalla dimostrazione dal vivo di Antonio Cappadonia dell’antico metodo con cui in quell’epoca si preparavano  i sorbetti ovvero attuando, con l’ausilio di un mastello pieno di ghiaccio e sale,  la cosiddetta “tecnologia del freddo”.


(Marco Betta – ph Lia Pasqualino)

Promotrice dell’iniziativa, in condivisione con l'Amministrazione Comunale di Palermo, è l’associazione “Piazzetta Bagnasco”, di recente costituzione, nata su  iniziativa di un gruppo di commercianti e di pubblici esercenti della piazzetta e delle vie limitrofe, con l’obiettivo di dare vita ad attività culturali e artistiche che possano valorizzare l’immagine della piazza a vantaggio di chi vi risiede o vi lavora, ma anche di chi vi transita. “Uniamo la memoria della storia della musica – spiega Donato Didonna, presidente dell’associazione “Piazzetta Bagnasco” – con la memoria storica di un prodotto dell’artigianato come il sorbetto siciliano, profondamente legato alla nostra terra. Quella di giovedì 13 giugno è la prima di un ciclo di iniziative pensate per costruire buone pratiche di capitale civico attraverso il senso di responsabilità sociale dei propri aderenti. Una sinergia di intenti che ci vede desiderosi di contribuire al miglioramento della qualità di vita della piazzetta, curandone anche il decoro e l’immagine attraverso momenti culturali di ampio respiro”.

L’evento di giovedì 13 giugno andrà in onda sui canali social del Teatro Massimo, mentre per tutta la durata della programmazione dell’opera, dal 15 al 23 giugno, facendo ingresso nelle gelaterie Cappadonia si potranno ascoltare le “arie del sorbetto” assieme a quelle più famose de “I Pagliacci”. 

Manuela Zanni