Nella cornice istituzionale della Camera dei Deputati si è svolta la cerimonia di consegna della Bandiera Verde Agricoltura 2025, promossa da Cia – Agricoltori Italiani. Un riconoscimento che, da ventitré anni, premia le migliori esperienze dell’agricoltura italiana: imprese, enti e persone capaci di trasformare il lavoro nei campi in valore economico, culturale e sociale.
Quest’anno il premio Gold è andato alla Società agricola Dall’Aglio di Gattatico, in Emilia-Romagna, per aver saputo mantenere vivo il legame con la tradizione del Parmigiano Reggiano in un modello produttivo integrale, dalla stalla al caseificio, con attenzione al benessere animale e all’innovazione tecnologica.
Accanto a lei, Fontanafredda – storica azienda di Serralunga d’Alba, nel cuore delle Langhe – ha ricevuto un riconoscimento speciale: una delle più prestigiose cantine italiane, oggi certificata biologica, custode di un patrimonio agricolo, paesaggistico e umano che unisce storia, vino e comunità. “Abbiamo bisogno di un Rinascimento Verde”, ha dichiarato Andrea Farinetti, ricordando come il rispetto per la terra e per le persone resti il fondamento del loro progetto.
Tra i premi extra-aziendali, la sezione Agri-Press ha incoronato Terra&Gusto, la rubrica dell’agenzia Ansa dedicata all’agricoltura, all’ambiente e al Made in Italy, mentre l’Agri-School è stato assegnato all’Istituto Tecnico “Rocco Scotellaro” di Villa d’Agri, in Basilicata, per l’impegno nella formazione dei futuri agronomi e vitivinicoltori.
Riconoscimenti anche al Parco Nazionale dell’Alta Murgia, divenuto nel 2025 Geoparco Mondiale UNESCO, e alla Festa della Madonna dell’Incoronata di Magliano, in Molise, che unisce rito religioso e sapienza casearia con la celebre “Treccia di Santa Croce”.
L’Agri-Cinema, infine, è andato alla serie Rai Un passo dal cielo, per aver portato sullo schermo la bellezza e la fragilità della montagna italiana.
Sul fronte dei Comuni Bandiera Verde, il premio ha celebrato Fabriano, Rossiglione e Castelsaraceno, tre esempi virtuosi di come l’agricoltura possa rigenerare territori interni e rilanciare economie locali.
La Comunità della Guedrara, sulle montagne modenesi, è stata premiata per un modello di vita e lavoro basato sulla condivisione e sull’armonia con la natura, mentre l’associazione ADAD Malore ha ricevuto il riconoscimento per l’impegno nel progetto Ruralbania, a sostegno dell’agricoltura in Albania.
“Il premio – ha commentato il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini – vuole riaffermare che la filiera agroalimentare comincia nei campi, da chi coltiva la terra e ne custodisce la vita”.
Bandiera Verde 2025 è così un mosaico di storie: giovani che tornano alla terra, cooperative sociali, scuole, aziende che fanno dell’innovazione una scelta di rispetto, territori che reinventano sé stessi. Un’Italia agricola che non si arrende, che semina futuro, ogni giorno.
L’elenco completo dei premiati Bandiera Verde Agricoltura 2025
Premio Gold:
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Società Agricola Dall’Aglio – Gattatico (RE)
Premi aziendali (Top Ten):
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Azienda Agricola Simignano – Sovicille (SI)
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Azienda Agricola Donna Matilde – Forenza (PZ)
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Cooperativa Sociale Il Glicine – Saonara (PD)
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Casale Roccolo – Binago (CO)
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Società Agricola Casaioli – Fontignano (PG)
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Cantina Plani Arche – Perugia (PG)
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Società Agricola Corte Benetti – Rovigo (RO)
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Azienda Agricola Ridolfo Ruben – Trasaghis (UD)
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Azienda Agricola Delle Foglie Leonardo – Modugno (BA)
Premi Extra-Aziendali:
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Agri-Press: Terra&Gusto (Ansa)
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Agri-School: Istituto Tecnico “Rocco Scotellaro”, Villa d’Agri (PZ)
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Agri-Park: Parco Nazionale Alta Murgia (Puglia)
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Agri-Folk: Festa della Madonna dell’Incoronata, Magliano (CB)
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Agri-Cinema: Un passo dal cielo (Rai)
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Agri-Culture: Fondazione “Teatro degli Ulivi”, Fossacesia (CH)
Comuni premiati:
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Castelsaraceno (PZ)
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Rossiglione (GE)
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Fabriano (AN)
Premi speciali:
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Fontanafredda (CN)
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Comunità della Guedrara (MO)
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Associazione ADAD Malore – Progetto Ruralbania (Albania)