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Eventi e iniziative

Sbarbatelle, bene l’edizione 2025 tra stimoli, convivialità, vini e progetti futuri

25 Giugno 2025
Partecipanti e organizzatori di Sbarbatelle Partecipanti e organizzatori di Sbarbatelle

“Sono stati due giorni intensi, pieni di emozioni, incontri, storie condivise e grandi vini. Torniamo a casa cariche di energia, con un rinnovato entusiasmo e lo stimolo a fare sempre di più. Il nostro gruppo cresce, si rafforza, e lo spirito che ci unisce è sempre più vivo”. Così Giulia Arrighi, presidente dell’Associazione Sbarbatelle, commenta a caldo la due giorni che ha animato il cuore del Monferrato il 22 e 23 giugno, nella splendida Tenuta Marchesi Alfieri a San Martino Alfieri in provincia di Asti.

Sbarbatelle 2025 ha superato i confini della classica manifestazione: da evento nato nel 2017 per intuizione di Paolo Poncino, delegato Ais Asti, con il supporto di Ais Piemonte, si è evoluto in una vera associazione nazionale di giovani produttrici di vino, ufficialmente costituita nel 2024. Oggi conta circa 85 socie under 40 regolarmente iscritte, provenienti da ogni parte d’Italia, rappresentanti di aziende eterogenee per dimensione, storia e territorio.

Durante l’edizione 2025, oltre 70 produttrici hanno presentato al pubblico più di 200 etichette in un banco d’assaggio distribuito tra il parco all’inglese e le orangerie barocche della tenuta. A rendere l’esperienza ancora più completa: masterclass tematiche, il percorso multisensoriale “Vinsento” che ha abbinato vino e musica, e approfondimenti sulla biodiversità viticola curati dal Crea di Asti.

I momenti conviviali non sono mancati: ospiti d’eccezione come il ristorante Alla Corte degli Alfieri, lo street food pugliese di Pantura, i formaggi e i gelati artigianali di Casa Costa, fino alle grappe Levi servite nella raffinata Sala delle Porcellane Orientali.

L’obiettivo dell’associazione è chiaro: costruire una rete di supporto, confronto e crescita per le giovani donne del vino. La missione è quella di valorizzare il talento femminile, promuovendo equità di genere, sostenibilità e innovazione.

“Essere una Sbarbatella, oggi, significa sentirsi parte di un gruppo coeso, che unisce entusiasmo e pragmatismo, gioventù e competenza, tradizione e visione”, commenta la Presidente. Tra le socie, Serena Costanzo dell’azienda Palmento Costanzo sull’Etna afferma: “Esserci per me significa far parte di un cambiamento profondo, generazionale e di ruolo, che vede le donne sempre più protagoniste nel mondo del vino. È un’energia condivisa che ci unisce, ci permette di fare rete e ci riporta ogni anno a Marchesi Alfieri, un luogo magico, dove raccontiamo chi siamo e dove vogliamo andare. Insieme siamo una forza: un ponte tra tradizione e innovazione”.

Lo slancio dell’associazione non si ferma qui. Dopo aver partecipato a Vinitaly, a eventi a Roma con AIS Lazio e a Milano, le Sbarbatelle hanno già in programma nuove tappe: la riconferma dello stand al Vinitaly 2026, la partecipazione a Wine Paris, la Milano Wine Week con Panino Giusto, un viaggio studio in Friuli, altre tappe in giro per l’Italia e, per la prima volta, un evento internazionale a Londra previsto per maggio 2026, in collaborazione con Melania Battiston. “Il nostro percorso continua, passo dopo passo, ma sempre insieme”, conclude Arrighi. E proprio questo spirito di unione, condivisione e visione collettiva rappresenta la forza di un gruppo che, anno dopo anno, si riconferma come uno dei movimenti più vivaci e promettenti del panorama vitivinicolo italiano. Un gruppo di giovani donne, ma soprattutto un’energia che cresce e guarda lontano.