Ancora in caduta libera i vini di Bordeaux.
L'indice di riferimento del borsino del vino Liv-ex 100 ha continuato a mostrare il segno negativo, del -1%, ad aprile. Nessuna ripresa dopo il record negativo toccato nel mese di marzo. Al ribasso Latour che non ha entusiasmato gli investitori né con l'annata 2004 né con la 2001. Il sole sembra splendere ancora sulla Borgona e anche sulla Champagne. Anche se non ha avuto buone performance Taittinger. Le quotazioni di Comtes de Champagne del 2002 sono scese pesantemente del 10%. Meglio Louis Roederer, che comunque vive una situazione da alti e bassi. Il Cristal 2002 è salito lo scorso del 7,5%. Segno positivo per Domaine de la Romanée-Conti con il La Tâche 2009. Ecco alcuni high-lights del mondo del business dei fine wine.
Se nelle altre sfere dei fine wine le cose sembrano non andare, si registra più fermento sui Bordeaux a portata di portafogli. Proseguono i preparativi per Today's Bordeaux, il concorso che vede sfidarsi i Bordeaux tra i 10 e i 55 dollari e che quest'anno giunge alla nona edizione. Parte della giuria, guidata da Mary Gorman – Mc Adams, Master of Wine e market advisor per il Civb, sarà formata da esperti e importatori dagli Stati Uniti. L'organizzazione dell'evento vede impegnato il Conseil Interprofessionnel du Vin de Bordeaux. Saranno giudicate tutte le categorie, rossi, bianchi, rosati, spumanti e vini dolci. La proclamazione dei vincitori, che consiste in una top 100, avverrà a New York il 24 giugno.