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Scenari

La migliore pizza con la Vastedda: il migliore in Sicilia è il licatese Gianluca Graci

24 Giugno 2014
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Il vincitore Gianluca Graci con Licia Granello

E' licatese il più bravo a realizzare la pizza con la Vastedda. Il vincitore di Sicilia in Pizza: a tutta Vastedda, l’evento  organizzato dal giornale on line Cronache di Gusto, dal Consorzio di Tutela della Vastedda della Valle del Belìce Dop e da Agensud e promosso da Trazzere del Gusto, società specializzata nella commercializzazione e promozione dei prodotti d’eccellenza siciliani.

Gianluca Graci di “Sarda salata, pizza & spaghetti” ha conquistato la giuria di critici e giornalisti del settore enogastronomico, con “Robba”, la pizza con Vastedda della Valle del Belìce Dop, guanciale di Suino nero dei Nebrodi e mandorle siciliane. L’impasto è stato realizzato con farina di grano tenero e duro e lievito di birra, a lunga lievitazione, con una maturazione tra le 24 e le 48 ore.

Ad esaminare le pizze dei nove finalisti in gara sono stati:  Licia Granello (La Repubblica, presidente), Marco Sciarrini (Ministero delle politiche agricole), Rosario Gugliotta (presidente Slow Food Sicilia), Carlo Passera (Identità Golose), Maria Cacialli (pizzeria La Figlia del Presidente a Napoli),  Marina Alaimo  (Il Mattino), Vincenzo D’Antonio (Italia a tavola), Mauro Ricci (Onaf), Massimo Todaro (presidente del Consorzio di Tutela della Vastedda della Valle del Belìce Dop), Salvatore Gurrieri (Trazzere del Gusto) e Fabrizio Carrera, direttore di Cronache di Gusto.

Al secondo posto si è classificato Alessio Mataffesi della pizzeria “Traminer” a Barcellona Pozzo di Gotto (nel Messinese). La sua pizza, “La ruota del carretto siciliano”, è realizzata con farina di Timilia e di grano tenero dei monti Iblei, Vastedda della Valle del Belice Dop, mozzarella siciliana, carpaccio di vacca Cinisara, pomodoro datterino di Scicli Dop, mandorle di Noto, miele di mandarino da Ape Nera sicula e Zucchine biologiche. A Mataffesi sono andati 150 chili di Farina di Grano antico Siciliano e 30 forme di Vastedda.  


Fabio Putrino premiato da Marina Alaimo

         
Francesco Mannina premiato da Maria Cacialli 

Terzo posto, ex aequo, per Francesco Mannina di “Agriturismo Vultaggio”a Trapani, e Fabio Putrino di “Osteria Pane, Olio e Sale” a Mascalucia (in provincia di Catania). Mannina nella sua “Zagara Bianca”, utilizza farina biologica del Simeto, farina bio integrale di Tumminia, lievito di birra e lievito madre. La Vastedda della Valle del Belìce Dop è accoppiata a coppa di maialino nero dei Nebrodi, limone, rucola e olio di propria produzione. “Piacere nostro” invece è la pizza ideata da Putrino in cui la Vastedda si sposa con verdura maritata etnea, olio EVO Nocellara etnea, lardo di Suino dei Nebrodi e cipollotti freschi su un impasto di Farine miste di tipo 1, Timilia e Russello bio più lievito di birra. Entrambi sono stati premiati con 100 chili di Farina di Grano antico Siciliano e 20 forme di Vastedda.

Tutte e quattro le pizze saranno adesso inserite in uno speciale menu “Sicilia in Pizza: la Vastedda della Valle del Belice Dop sposa la pizza” in cui si tende a valorizzare il formaggio a pasta filata e tutti gli altri ingredienti rigorosamente made in Sicily. Già una settantina i locali aderenti, grazie all’iniziativa di Trazzere del Gusto che ha curato anche le selezioni provinciali dei pizzaioli. Ogni locale  potrà inoltre personalizzare il menu con altre pizze.


I nove pizzaioli finalisti qualche istante prima della gara


La pizza al caffè 

La serata si è conclusa con il caffè, ma non in tazzina, bensì nella pizza. Un'idea creativa e gourmet di Arturo Morettino per far apprezzare anche in questa insolita veste il caffé in versione mousse e gelato. Protagonista la selezione espresso al Quadrato. Come lo descrive il produttore: “Un caffè intenso dal carattere mediterraneo, con sentori di mandorla e di frutta secca, di cioccolato con un finale speziato”. In un chilo e settecento grammi di farina di Tumminia e Ravello sono stati usati per l'impasto 50 grammi di caffè espresso e 50 grammi di caffè macinato. Praticamente una tazzina di caffè per pizza.  E a realizzare la pizza al caffè una guest star come Vitaliano Fronterrè, la cui pizzeria a Rosolini, in provincia di Siracusa, è stata premiata con il Best in Sicily lo scorso gennaio. Vitaliano è stato anche uno dei protagonisti della serata, sua la regia nel sostenere i nove pizzaioli in gara con grande abnegazione e professionalità.

Foto: Salvo Mancuso

C.d.G.