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Scenari

Melagrana e grani siciliani per combattere il cancro: se ne è parlato a Roma

18 Ottobre 2018
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(Federica Genovese, Erasmo Fontana, Vincenzo Pepe, Giuseppe Li Rosi, Massimo Libra)

La prevenzione anziché la corsa ai ripari, una prevenzione quotidiana che diventi la norma. La dieta riguarda lo stile di vita e non un restringimento del regime alimentare come siamo abituati ad intendere. Prendersi cura di sé e del proprio ambiente, ma anche degli altri tramite e la divulgazione di informazioni e consuetudini volti a migliorare la qualità dell’esistenza.

Ieri, presso la sede nazionale dell’Associazione FareAmbiente a Roma, la preservazione della salute è stato il focus della conferenza organizzata dall’imprenditrice Paola Nicolosi, dal titolo “Melagrana e grani siciliani: quando la natura si inserisce nelle strategie di cura per combattere il cancro”. Paola Nicolosi, imprenditrice siciliana e coordinatrice provinciale FareAmbiente Catania, si spende da diversi anni nella promozione delle materie prime, siciliane soprattutto, che apportano benefici alla salute. Qualche anno fa, insieme a Francesco Conti, ha fondato la società Dino bio, dove viene brevettata una spremitrice a freddo meccanica per melagrane, con caratteristiche tecniche in grado di lasciare inalterati i valori nutrizionali del frutto. La macchina, unicum in Italia, non è in vendita ma per il momento in concessione esclusiva al gruppo AutoGrill. La divulgazione dei benefici dell’antichissimo frutto, è costantemente condotta dall’imprenditrice con devozione quasi, fino a riunire ieri a Roma, figure professionali di diversa estrazione ma con l’unico obiettivo di dare risalto al nesso tra cibo e salute.

Il presidente nazionale FareAmbiente, Vincenzo Pepe, ha moderato la conferenza intervenendo con riflessioni e spunti per nuovi progetti. Un aspetto che molti trascurano sono le etichette dei prodotti. Il Tenente Colonnello Erasmo Fontana, Comandante del Gruppo dei Carabinieri per la Tutela della Salute, ha dunque puntualizzato, semplificando, quali i sono i principali problemi in ambito legalità. Per l’area medico-scientifica, a relazionare per primo Massimo Libra, Direttore del Centro di Ricerca e Cura dei Tumori (PreDiCt) dell’Università di Catania. Apprezzato e seguito con attenzione il suo intervento, in cui spiegava come prevenire, con l’alimentazione, lo sviluppo delle cellule tumorali.

Mirato alle proprietà della melagrana, su cui ha presentato ben due tesi all’università, il discorso di Riccardo Guglielmetti, biologo e docente di nutrizione; mentre di quali siano i valori estetici di una sana alimentazione, correlata ad un sano stile di vita, ha parlato Maria Teresa Baldini, specialista in microchirurgia ed oncologia a Milano. Ma, gli alimenti più consumati in assoluto sono i carboidrati, presente non a caso l’associazione Simenza-cumpagnìa siciliana sementi contadine nella figura del presidente Giuseppe Li Rosi, esperto di coltivazioni etiche di grani siciliani. Un approccio sociologico, quello delle relazioni che è possibile recuperare grazie alla sostenibilità, è dato dall’intervento di Federica Genovese, in veste di food blogger e collaboratrice del nostro giornale che, dalla Sicilia ha portato la sua marmellata di melagrane, degustata insieme al pane di grani siciliani che il grande maestro panificatore romano Gabriele Bonci ha omaggiato all’evento.

C.d.G.