Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Scenari

Comunicare territorio e valori aziendali: gli strumenti del wine branding e le strategie anticrisi

09 Aprile 2013
wine_branding wine_branding

Vino fatto di gente, di terra e di uvaggio? Certo ma vediamo quali fattori trasformano il talento in valore di mercato.

“La crisi che il nostro Paese sta vivendo non è meramente economica ma porta con sé anche una crisi di senso e di valori. In questo mutato scenario non è più sufficiente per un’impresa essere in grado di offrire un buon prodotto: essa è chiamata, attraverso la propria visione, le azioni e i valori, a farsi portatrice di senso e il Brand è il veicolo principe per dialogare con il mercato”,ha sottolineato al Vinitaly Maurizio di Robilant durante il convegno “Wine branding. L’identità rivelata”. Se la crisi è una opportunità di cambiamento, allora le imprese della filiera vitivinicola possono fare ora un balzo in avanti. Non necessariamente con grossi investimenti economici, ma scegliendo la strategia di comunicazione giusta. Gli specialisti del settore dello studio Robilant&Associati descrivono le linee guida che le cantine possono seguire per fare del loro talento un valore aggiunto.

Quale il problema principale delle imprese italiane? Non sanno esprimere e comunicare le loro potenzialità. Ecco il punto di partenza per rinnovarsi: imparare a dare un supporto alle etichette raccontando il territorio. Per raccontare, ovviamente, bisogna raggiungere il consumatore ed usare in modo strategico il sito è fondamentale e poco costoso, non solo come finestra sul prodotto ma come strumento di costruzione della relazione solida con il cliente, anche a distanza. Intorno al prodotto si radicano, così, i valori dell'impresa, gli eventi culturali a cui l'impresa partecipa, il product placement, e gli educational organizzati per farsi conoscere. Tuttavia le imprese non devono cadere nella trappola della comunicazione asetticca ma è necessario che al mondo virtuale si abbini fisicità. Ecco che inserire il QR Code (quel logo criptografico che permette di navigare online) sull'etichetta è una porta di accesso sul territorio, sui valori aziendali e non solo sul prodotto. Esprimersi e mostrare tutto di sé, così ci si differenzierà su un mercato dove vincerebbe la leva del prezzo.

Lucrezia Balducci