Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Scenari

De Castro: “Il 2013 per il vino italiano anno del sorpasso dell’export”

19 Settembre 2013
zonin-de-castro zonin-de-castro

Il presidente della commissione europea Agricoltura e sviluppo rurale: “Sui 9 miliardi di fatturato totale ammonta a 5 miliardi la quota di venduto all'estero. Decisivi Veneto e Puglia”

Il Salento sta salendo. E sta spingendo l'Italia.

Così Paolo De Castro, presidente della commissione Agricoltura e sviluppo rurale del parlamento europeo sta facendo da cicerone (lui che è nato a San Pietro Vernotico) ai colleghi deputati in visita in questi giorni.

“L'Italia – afferma De Castro – si appresta a superare nel 2013 quota 5 miliardi di export sui 9 miliardi di fatturato totale. Per la prima volta il nostro Paese è più esportatore che consumatore e le regioni che più contribuiscono sono Puglia e Veneto”. De Castro in Masseria Altemura, a Torre Santa Susanna, da un anno in mano a Zonin elogia i grandi nomi del vino che stanno investendo al Sud. “In Puglia è arrivato anche Antinori – continua De Castro – e Zonin oltre che in Salento s'è insediata in Sicilia. Un innesto di esperienze e culture che sta portando benefici e rilanciando i vitigni autoctoni”. Per quanto riguarda il lavoro in commissione europea De Castro cita la riforma della Pac che porterà molte novità nel comparto vitivinicolo. Un esempio: “Le risorse per la promozione ammontano a oltre 500 milioni di euro e l'Italia è il Paese europeo che più attinge da questi fondi. Con la riforma parte dei finanziamenti potrà essere utilizzata per campagne di promozione in Europa, in mercati ancora da conquistare come quelli scandinavi, e non più solo al di fuori del Vecchio Continente”.

A ricevere i parlamentari europei a Torre Santa Susanna, il padrone di casa Domenico Zonin, nonché presidente dell'Unione italiana vini, che traccia il bilancio dei primi undici mesi di attività in Puglia. “Un'esperienza estremamente positiva, siamo contenti di aver investito nel Salento puntando sui vitigni autoctoni come il Primitivo di Manduria che sta ottenendo successi crescenti in tutto il mondo, il Negramaro e il Fiano. Il Salento è una delle zone europee che sta crescendo maggiormente a livello turistico ed enologico”. È più trendy della Sicilia? “È più corretto dire – conclude Zonin – che il trend in Sicilia è consolidato e in Salento è giovane”.

Francesco Sicilia

Nella foto Domenico Zonin e Paolo De Castro