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Scenari

Il nostro menu di Natale da 4 portate anche per vegetariani e vegani

23 Dicembre 2018
tavola_natalizia tavola_natalizia

di Manuela Zanni

Ci risiamo. Come ogni anno nella “distribuzione” di pranzi e cene con i parenti il pranzo di Natale è toccato a voi. Che fortuna direbbe (ironicamente) qualcuno, per non dire altro. 

Se, poi,  tra i commensali c’è il fidanzato di vostra figlia che ha, da poco, abbracciato la filosofia “veg” o vostra nuora che da dieci anni è vegana e ha cercato, inutilmente, di coinvolgere anche voi e vostro figlio, la cosa si fa piuttosto seria. Niente panico. Perché tutto vada per il meglio occorre conoscere alcune semplici regole  di base. Partiamo dal presupposto che anche i vegetariani e vegani sono dei comuni esseri umani e che anche loro hanno il sacrosanto diritto di mangiare qualcosa di particolare e diverso nel giorno di Natale (e in tutte le feste comandate). Pertanto, poiché si dice “non fare agli altri, ecc ecc”, è evidente che nessuno il giorno di Natale mangerebbe verdure grigliate a meno che non stia male (e a quel punto resterebbe a casa). Dunque assolutamente vietate zucchine e melanzane anemiche, semicrude e insapori. Se proprio dovete cucinare verdure alla griglia fatele ben cotte e, soprattutto, conditele con gusto, spezie e sapidità. Altra regola fondamentale è preparare pietanze “omogenee” per tutti i commensali in modo che chi è vegetariano o vegano mangi la stessa tipologia di cibo degli altri con le opportune sostituzioni degli ingredienti di origine animale e dei loro derivati in caso di ospiti vegani. Ricordiamo, infine, che il Natale è una festa di condivisione che dovrebbe insegnarci, più di ogni altra, ad essere tolleranti con gli altri cercando di accogliere le loro esigenze  e peculiarità mettendoli a proprio agio senza farle pesare. Dopo questa doverosa premessa, di seguito vi proponiamo un menù di Natale interamente veg che  piacerà, sicuramente, anche agli onnivori.

Antipasto
Carpaccio di barbabietola 

Ingredienti per 4 persone

  • una confezione di  barbabietola cotta al vapore 
  • Sale
  • Pepe 
  • Olio extravergine d’oliva
  • Rucola 
  • Scaglie di parmigiano (facoltativo per i vegani)

Tagliare con un coltello con lama di ceramica la barbabietola a fette molto sottili. Se avete un essiccatore ponete ciascuna fetta nel cestello. Se non lo avete utilizzate una teglia da mettere in forno. In entrambi i casi salate e pepate ciascuna fetta e mettetela nell’essiccatore o in forno a 70° per circa un’ora. A questo punto conditela con un giro d’olio e posizionatela su una base di rucola e se volete cospargetela con scaglie di parmigiano. In abbinamento: bollicina rosè

Primo
Cestini con Tonnarelli  in crema di ciliegino 

Ingredienti per 4 persone

  • 350 gr di tonnarelli freschi
  • 20 pomodorini ciliegini 
  • olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe q.b.
  • due spicchi d’aglio
  • vino rosè per sfumare

Per i cestini

  • parmigiano grattugiato (facoltativo per i vegani che potranno utilizzare la pasta fillo)

Lavate i ciliegini e tagliateli a metà. In una padella rosolate l’aglio con l’olio e i ciliegini e sfumate con il vino. Intanto sbollentate i tonnarelli in acqua salata e appena “si piegano” metteteli nella padella, da cui avrete eliminato gli spicchi d’aglio. Versate, di tanto in tanto, l’acqua di cottura in modo da “risottare” la pasta che diventerà cremosa grazie all’amido in essa contenuto. Nel frattempo in una padella molto calda sciogliete il parmigiano grattugiato e, appena sarà compatto, mettetelo in una coppetta per dare alla cialda la forma di un cestino. Ripetete l’operazione 4 volte per ottenere 4 cestini. Appena il condimento avrà “tirato” inserite i tonnarelli nella cialda di parmigiano e servite fumanti. I vegani potranno sostituire il cestino di parmigiano con uno di pasta fillo ottenuto infornando i fogli di pasta in 4 pirottini  per muffin. In abbinamento: vino rosè fermo o leggermente mosso

Secondo
Involtini di verza

Ingredienti per 4 persone

  • Una verza
  • Pangrattato
  • Pinoli e una passa
  • Una cipolla
  • vino bianco per sfumare
  • Formaggio grattugiato (facoltativo per i vegani)
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale e pepe q.b.

“Sfogliate” la verza avendo cura di lasciare le foglie integre. Sbollentatele in acqua salata e mettetele a scolare. Nel frattempo in una padella rosolate la cipolla e sfumatela con il vino bianco. In una ciotola mettete il pangrattato, la cipolla ben cotta, l’olio, il formaggio grattugiato, l’uvetta e i pinoli, sale e pepe. Quando il composto sarà ben amalgamato, mettetelo all’interno di ciascuna foglia di verza sbollentata e  fate degli involtini. Disponeteli in una teglia e conditeli con un giro d’olio. Quindi infornateli per circa mezz’ora a 180°. Servite tiepidi. In abbinamento: chardonnay in barrique 

Dessert
Crumble di Natale

Ingredienti

Per il crumble: 

  • 250 gr di farina integrale
  • 150 gr di zucchero di canna
  • cannella in polvere 
  • 100 gr margarina senza grassi idrogenati

Per il ripieno

  • 1 mela 
  • una noce di margarina senza grassi idrogenati
  • uvetta e pinoli
  • frutta secca
  • 100 gr di zucchero di canna
  • cannella 

Per decorare: 

  • zucchero a velo

In una ciotola ponete tutti gli ingredienti “secchi” e lavorateli con le mani grossolanamente in modo da ottenere delle briciole di grandezza irregolare e cuocetele in forno a 200°fino a doratura. Intanto  in una padella sciogliete la margarina, quindi mettete le mele sbucciate e tagliate in pezzi piccoli, insieme all’uvetta, i pinoli e lo zucchero di canna. Quando questo composto sarà cotto e omogeneo distribuitelo in 4 bicchierini trasparenti e lasciatelo raffreddare.  Quando sarà a temperatura ambiente cospargete ciascun bicchierino con il crumble e spolverate con lo zucchero a velo.